Conte ringrazia la sua difesa, di certo il neo acquisto Buongiorno, uno di quelli che ruba l’occhio, ma anche Rrahmani. Il kosovaro è tornato ai suoi livelli, quelli di quando accanto a lui c’erano Koulibaly o Kim, perchè ora lo si può affermare con certezza, quando al suo fianco c’è un alleato di spessore, Rrahmani brilla, spicca e diventa insuperabile. A San Siro, scrive il CdS, ha reso amara la notte di Lautaro. “Rrahmani l’ha blindato con una marcatura d’altri tempi, efficace e puntuale. Pressing costante a tutto campo e diversi interventi decisivi. I numeri esaltano la sua prova tra recuperi, le preventive sempre corrette e una precisione dei passaggi (44 in totale) pari all’85%, altra conferma delle sue doti come regista difensivo. In più a impreziosire la sua notte anche l’assist decisivo per la rete di McTominay, una sponda da rifinitore a pochi passi dall’area piccola dagli sviluppi di un calcio d’angolo. […] Questo è Rrahmani, alla quinta stagione da protagonista al Napoli: un centrale mobile, rapido, tecnico, sempre concentrato. Bravo di testa e nell’anticipo, capace di far ripartire l’azione e utile anche oltre la metà campo.”