L’Atalanta è più “avanti” del Napoli, tutti d’accordo. Gli azzurri in testa alla classifica, dopo tre mesi di campionato, non se l’aspettava nessuno, inutile dire il contrario. Per questo, una battuta d’arresto (meritatissima) non sotterrerà quello che è il percorso di crescita iniziato da Conte e di cui i primi risultati sono evidenti. Lo sottolinea anche La Gazzetta dello Sport: “Già, perché una brutta caduta non può cancellare tre mesi di grande crescita o la striscia di nove risultati utili consecutivi (otto vittorie e un pareggio in casa della Juve) con cui il Napoli si era ritrovato a +4 sulla seconda prima di domenica. Serve mantenere equilibrio e lucidità e per dirla alla Conte «non eravamo fenomeni prima e non siamo meno fenomeni adesso». Il Napoli è passato da una vittoria convincente in casa Milan a una brutta sconfitta in casa con l’Atalanta. Ma resta in testa. E si avvicina alla trasferta più delicata del campionato con la voglia di misurarsi e la convinzione di poter far bene”