RIVIVI LIVE – Conferenza stampa di Conte pre Napoli-Atalanta: “i ragazzi sono disponibili e vogliosi di migliorare”

0

Primo posto e miglior difesa, la squadra ha già assorbito la sua mentalità? “Ribadisco o il concetto dei lavori in grosso, in quattro mesi non riesci a trasmettere tutto ma i ragazzi sono disponibili e vogliosi di migliorare. La disponibilità per me è tutto. Quello che dobbiamo fare è tapparci le orecchie e lavorare. arriveranno momenti meno positivi ma non dobbiamo mollare”

Factory della Comunicazione

Vincere a San Sito aumenta la sicurezza della squadra? “Con l’Atalanta può essere una sfida ulteriore in chiave scudetto? Non so se sarà da scudetto, ma sarà una sfida tra due squadre che vogliono entrare in Europa. Loro oggi sono una realtà consolidata. E’ una squadra che ha costrua un percorso, che ha continuato migliorarsi anno dopo anno con la vittoria dell’Europa League. Per noi loro possono essere d’esempio perché hanno perso giocatori importanti, come noi, ma hanno mantenuto il livello alto. Va dato merito a Gianpiero Gasperini e alla società, faccio i complimenti a loro”

La difesa è stata rifondata rispetto all’anno scorso, a che punto è il reparto offensivo? “Alla presentazione dissi che la colpa non era dei difensori o dei portieri, ma era della fase difensiva. Questa la fa tutta la squadra, non solo i difensori, tutti dobbiamo essere coinvolti. Domani dobbiamo stare attenti perché affronteremo il miglior attacco con 26 goal. Il primo pensiero sarà quello di fare goal, e poi non subirlo, per i tre punti”

Parlando di miracoli, pensa che vincere un quarto scudetto al Napoli sia un miracolo? “Io sono molto credente e praticante. Chi fa miracoli io ne conosco solo uno. Io prego sempre, per la mia famiglia e per i miei giocatori, che stiano bene. Dio vede e provvede, noi dobbiamo lavorare, tutti, dal cuoco al fisioterapista per creare qualcosa di bello. Non dobbiamo sbagliare nulla”.

Come va gestito l’entusiasmo, e può creare brutti scherzi? “L’entusiasmo per noi può essere solo benzina, noi la dobbiamo cavalcare, cercando di fomentarla e rendere orgogliosi i nostri tifosi, i quali devono vedere il nostro orgoglio e il nostro senso d’appartenenza. Sentire cantare i tifosi a fina partita a Milano ci deve dare carica. Io non smorzerò mai l’entusiasmo”

Contro il Milan Politano è stato tanta roba, un attaccante che fa il terzino. “Matteo è stato il primo a rendersi disponibile e a voler dare una mano. In precedenza lo ha fatto anche Cyril. Matteo non chiedo di difendere se il terzino resta basso, ma se affronti calciatori forti nell’uno contro uno devi trovare degli accorgimenti”. 

E’ la prima volta che il Napoli incontra una squadra come l’Atalanta che gioca uomo contro uomo. Qual è il suo piano per contrastarla? La preparazione in partite contro l’Atalanta è fondamentale. Per questo romperò le scatole ai miei calciatori. Dobbiamo essere molto attenti perché l’Atalanta ti viene a pressare in ogni zona di campo e noi dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti”

La garanzia delle prime dieci giornate di campionato è stato sicuramente il fattore Conte. “Con quest’ultimo prescindere dal Napoli il trio formato con Kvara e Lukaku sarà difficile? C’è da dire che è il Napoli vince, o il Napoli perde. NOI vinciamo, e NOI perdiamo. Chi mi conosce sa che non do mai meriti o demeriti ai singoli, che siano calciatori o allenatori. Queste cose mi hanno dato fastidio anche in passato. Non mi voglio prendere meriti, sono passate solo dieci partite. In futuro, spero di no, dovremo essere tutti a prenderci le responsabilità e i demeriti. Quello che chiedo a voi e l’ambiente Napoli è di essere compatti è quello di dividerci tutto, meriti e demeriti, tutti, società, calciatori, io, magazzinieri e staff al completo. NOI NOI NOI”

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.