A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mario Ielpo, avvocato ed ex portiere di Milan e Lazio. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Maignan poteva arrivarci sul gol di Kvara?
“Sicuramente si, con una grande parata poteva arrivarci. Ha sbagliato l’altezza del rimbalzo. La palla gli é rimbalzata 3 metri davanti e lui ha messo le mani in modo sbagliato. Quindi poteva fare meglio”
Sull’azione del gol di Lukaku?
“In quell’azione prima c’è stata troppa confidenza di Maignan, che ha dato una palla in modo errato. Poi, non c’è mai stata una buona prestazione in fase difensiva. Solitamente uno dovrebbe fare il libero e l’altro marcare stretto, ma così non è stato”
La prestazione di Meret?
“Ho avuto l’impressione che ci fosse un piede in fuorigioco. Poi non ho guardato se Meret potesse arrivarci. Poi, su Musah ha fatto una grande uscita nel primo tempo, nonostante nel primo tempo abbia un po’ sbagliato con i piedi. Nel secondo tempo ha fatto un ottima parata su Leao. Quindi nel complesso mi é piaciuto molto”
Per come intende lei il calcio, gioca bene chi fa il calcio o chi ottiene i risultati?
“Per me non gioca bene chi fa il bello, ma chi crea più occasioni e ne subisce di meno. Per me l’importante non é il bel gioco, ma il risultato. Nella pallacanestro non si fanno gli schemi perché é bello, ma perché poi si dovrebbe arrivare alla pallacanestro”
Quindi ieri il Napoli ha fatto del bel calcio?
“Ieri non mi è piaciuto il Napoli. La fase difensiva mi é piaciuta fino ad un certo punto. Non si dovrebbe mai rimanere statici, sempre schiacciati dietro. Poi, non ha senso che Kvara marchi Chukwueze, ma sul terzino del Milan oppure raddoppiare Chukwueze, non essere il primo difendente”
Post precedente
Post successivo
Potrebbe piacerti anche