È una storia piena di veleni quella tra Empoli e Napoli. I toscani bestia nera

0
20 aprile, l’ultima volta. Entrarono, gli ultras, in ritardo perché già in piena sommossa. E dopo la sconfitta del Napoli di Ciccio Calzona, Giovanni Di Lorenzo, il capitano, restò in campo a parlare con i tifosi presenti nel settore ospiti. Solo uno dei tanti momenti bui vissuti con i toscani. Ecco, i fantasmi del passato: come dimenticare la gara del Maradona, undici mesi fa, che costò l’esonero di Rudi Garcia da quarto in classifica. Un suicidio. La partita e la scelta di De Laurentiis di mandare via il francese.

Factory della Comunicazione

napoli lecce
Ma è una storia piena di veleni quella tra Empoli e Napoli: neppure Maradona è mai riuscito a vincere in Toscana (solo uno 0-0) ma poi per anni è stato un campo tabù. Nella prima stagione targata Maurizio Sarri, l’allenatore di Figline abdicò a Insigne trequartista dopo un 2-2 proprio in casa dell’Empoli, alla terza giornata. Una manna dal cielo. Ma non solo: pochi mesi prima, proprio un 4-2 rimediato dal Napoli di Rafa Benitez fece scivolare gli azzurri, quella sera al quarto posto, dietro alla Lazio. Fu la sera in cui De Laurentiis rimase incantato da Sarri e decise di ingaggiarlo.

 

Ma Benitez non riuscì a lasciare la qualificazione in Champions. Anche Carletto Ancelotti ha perso ad Empoli (2-1) nel finale della sua prima annata a Napoli. Finito? Macché. Il pomeriggio della rimonta choc del Napoli di Luciano Spalletti provocò una miriade di polemiche con De Laurentiis che ordinò il ritiro (poi cambiò idea) e Lucianone che prese malissimo le critiche che gli vennero mosse. Persino nella notte dello scudetto vinto a Udine ebbe da ricordare la contestazione di Empoli…

benitez galtier

Fonte. Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.