Serie A – Inter/Milan 1-2.
Il Derby della Madonnina questa volta si presentava come incontro decisivo per Fonseca e il suo Milan, chiamato ad una prova importante per allontanare le voci legate ad un suo possibile esonero.
L’Inter invece arrivava a questa sfida con due pareggi alle spalle e la possibilità di riprendersi la testa della classifica.
L’Inter ha vinto gli ultimi sei derby contro il Milan tra tutte le competizioni, con uno score complessivo di 14-2, record assoluto di vittorie consecutive per i nerazzurri contro i rossoneri. In generale, nessuna squadra milanese ha mai ottenuto sette successi di fila nella storia dei Derby della Madonnina in tutte le competizioni. Le due squadre sono reduci dalla prima giornata di Champions League dove L’Inter ha pareggiato 0-0 con il Manchester City ed il Milan è stato sconfitto per 1-3 da parte del Liverpool.
Nel primo tempo sono i Rossoneri a partire forte e a creare più di un grattacapo alla difesa Nerazzurra con un super Pulisic che si è dimostrato fin da subito ispiratissimo, facendo girare la testa alla coppia Bastoni-Acerbi con una splendida serpentina.
Al 10’ minuto arriva l’episodio che ha aperto la sfida: ancora Cristian Pulisic, protagonista di un’altra splendida giocata, entra in area palla al piede e insacca la sfera alle spalle di Sommer: 1-0 Milan.
Ci è voluto questo schiaffo iniziale però a far svegliare l’Inter che piano piano è riuscita a far salire il proprio baricentro e creare più di un problema alla difesa Rossonera.
Al minuto 27 arriva il goal del pareggio dei Nerazzurri con Dimarco che converge in porta l’assist servitogli da Lautaro Martinez.
A questo punto l’Inter riesce a chiudere il Milan nella propria trequarti e va vicino al goal del 2-1 con Thuram che calcia in girata e c’è bisogno di un super Maignan per evitare che il pallone entri in porta e mantenere il risultato sull’1-1 all’intervallo.
Il secondo tempo si apre proprio come si era aperto il primo: con una importante occasione per il Milan.
Dal lato destro arriva un cross a Leao che stacca bene ma non riesce ad angolare e Sommer compie un ottima parata.
Al 66’ l’arbitro Mariani assegna un rigore al Milan per un presunto tocco di braccio da parte di Lautaro Martinez che però viene subito annullato dopo aver consultato il Var.
Nel corso del secondo tempo la partita è bloccata, entrambe le squadre non riescono a finalizzare fino al minuto 89 dove Reijnders mette in mezzo per Gabbia che stacca bene dal dischetto e segna.
Vengono assegnati 6 minuti di recupero e finisce così 1-2 per il Milan.
Inter- Milan 1-2
Marcatori: Pulisic 10’, 27’ Dimarco, 44’ s.t. Gabbia.
Assist: 27’ Lautaro, 44’ s.t. Reijnders.
Inter: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (dal 37’ s.t. Carlos Augusto); Dumfries (dal 18’ s.t. Darmian), Barella (dal 29’ s.t. Zielinski), Calhanoglu (dal 18’ s.t. Asllani), Mkhitaryan (dal 18’ s.t. Frattesi), Dimarco; Thuram, Lautaro.
Milan: Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo; Pulisic (dal 33’ s.t. Okafor), Fofana, Reijnders, Leao (dal 41’ s.t. Chukwueze); Morata (dal 33’ s.t. Loftus-Cheek), Abraham (48’ s.t. Pavlovic).
Ammoniti: Mkhitaryan, Calhanoglu, Asllani, Dimarco, Fofana
Espulsi: /
Arbitro: Mariani (della Sezione di Aprilia)
Recupero: 1’ pt, 6’ st.
Sara Di Fenza