Napoli Sotterranea: l’incanto non è solo per la cartolina del Golfo!
Se volete fare un viaggio indietro nel tempo nel cuore di Napoli, non perdetevi questo affascinante tour nei sotterranei di Piazza San Gaetano. Cosa si nasconde nelle viscere del sottosuolo del centro storico? La scoperta e la valorizzazione di Napoli Sotterranea ha inizio alla fine degli anni 60. Pian piano, poi l’interesse è cresciuto, suscitando quello dei media, affascinati da quel mondo nascosto e sotterraneo riportato in superficie, attraverso notevoli scoperte. Alla fine degli anni ‘70, Enzo Albertini, attuale presidente dell’Associazione Napoli Sotterranea, cominciò ad organizzare vere e proprie escursioni che si ripetevano ogni settimana, suscitando curiosità in migliaia di persone, ma anche in emittenti televisive, organi d’informazione e giornali locali. La eco divenne enorme, tanto che sul finire degli anni ‘80, da occasionali le escursioni divennero la norma. Da allora vengono organizzate con regolarità, e NAPOLI SOTTERRANEA è divenuta icona di richiamo internazionale. Visitare questo substrato che sorregge la città di Napoli da circa 15000 anni è una tappa obbligatoria per i visitatori provenienti da ogni dove e per gli abitanti di Napoli stessa. 40 metri di profondità per un viaggio lungo 2400 anni…Affrontare questo viaggio nel tempo è possibile grazie alle antichissime origini del sottosuolo della citta partenopea che possono essere collocate in epoca preistorica. Una vera e propria macchina del tempo che permette di ritrovarsi tra i resti dell’antico acquedotto greco-romano e/o i rifugi antiaerei della Seconda Guerra Mondiale, vivendo un’ esperienza surreale. Ci state pensando? L’altra Napoli, quella senza cartolina del Golfo, vi aspetta…
Ludovica Raja