L’ex azzurro, dirigente sportivo e icona Gianni Improta è intervenuto sulle frequenze di Radio Marte nel corso di Marte Sport Live della sera: “Col Cagliari cambio modulo? Con Conte abbiamo visto subito la difesa a 3 come ci aspettavamo ma, avendo un organico importantissimo e camaleontico, il tecnico potrà cambiare ed adottare moduli diversi anche a partita in corso. Si può fare anche il 4-3-3, il 4-2-3-1, il 3-5-1-1. Grazie alla qualità elevata della rosa a disposizione, il Napoli può lottare serenamente per il vertice anche con l’Inter. Cosa mi ha convinto dell’alta competitività del Napoli? A Castel di Sangro ho visto gli allenamenti e Conte ha lavorato tantissimo e bene sull’aspetto fisico, inoltre il Napoli ha solo due competizioni da disputare e il mercato ha portato rinforzi sorprendenti. Nessuno si aspettava gli investimenti che ha compiuto De Laurentiis sul mercato, in assenza dei proventi Champions. Il principale artefice di questa nuova direzione societaria è Conte, che è felicissimo di aver ottenuto ciò che chiedeva. Sulla questione stadio auspichiamo tutti che possa risolversi anche se è una questione delicata, che ha bisogno di tempo per trovare la quadra tra amministrazione e De Laurentiis. Tutti speriamo che il ‘Maradona’ resti lo stadio del Napoli. Ci vorrà tempo anche per il centro sportivo, ma mi auguro che il patron azzurro adotti un comportamento alla Commisso passando dalle parole ai fatti, esattamente come ha fatto investendo 150mln sul mercato. Commozione De Laurentiis? Un uomo che si commuove lo fa perché è consapevole di quello che ha fatto in questi venti anni e di come lo ha fatto”