CdS – Conte e la sua Napoli, il tecnico azzurro perfettamente integrato nella città partenopea
L’arrivo di mister Conte ha ridato passione e speranza dopo un’annata disastrosa per il Napoli, e lui non vuole altro che poter ricambiare l’affetto dimostratogli dal primo momento al Napoli, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Se non fosse scritto sui libri di storia del calcio, sarebbe difficile per chiunque affermare con certezza che Antonio Conte ha messo piede a Napoli in pianta stabile poco meno di un mese fa, dopo la fine del ritiro a Castel di Sangro: per come vive la città, per l’intensità del respiro e il modo di godere dell’aria del centro e del mare. Il signor Antonio e gentile signora Elisabetta sono perfettamente inseriti nel tessuto sociale di un lembo di terra che ha cominciato a riempire d’amore l’uomo e l’allenatore prima ancora di mettere la palla al centro: Conte è la speranza di rialzare la testa dopo una stagione di imbarazzi, stenti e turbolenze d’alta quota. Magari di tornare a vincere e di fare festa: lui lo sa benissimo, e del resto è impossibile non avvertire e non cogliere le aspettative create dal suo arrivo, ma nonostante tutto sembra che l’unica pressione per lui sia quella di ricambiare in qualche modo la fiducia, la stima e il bene ricevuti a scatola chiusa. Lo ha detto e lo ha ripetuto spesso. E per come ha raccontato gliel’ha fatto notare anche Lele Oriali, un giovanotto di 71 anni che lavora con la grinta e la passione di un ventenne voglioso di costruirsi un mondo. E invece, lui il mondo l’ha vinto con il Mondiale”.