Una lunga lista di club stranieri, alcuni anche da oltre oceano, che è stata stralciata dal calciatore senza colpo ferire. A quanto pare, Mario Rui avrebbe gradito rientrare in madre patria per accasarsi ad un top club portoghese come il Benfica o lo Sporting Lisbona. Nulla qauestio, ci mancherebbe. Legittimo, comprensibile, che un giocatore voglia provare ad avvicinarsi a casa negli ultimi anni della sua carriera.
Ma se non ci sono le circostanze e se bussano alla tua porta squadre del calibro di San Paolo, Nizza, Lille, Valladolid, Basaksehir ed Aris sarebbe stato opportuno almeno «aprire» le porte alle trattative. E invece il giocatore pare abbia rifiutato ogni tipo di ammiccamento. In alcuni casi nonostante l’ingaggio offerto da alcuni di questi sei club sarebbe stato addirittura più alto – e con un prolungamento del contratto – di quanto percepisce attualmente all’ombra del Vesuvio (2 milioni a stagione compreso bonus).