“Federico Chiesa poteva essere coinvolto in uno scambio con Di Lorenzo del Napoli. Non se n’è fatto più nulla, perché il capitano degli azzurri resterà in Campania, ma io credo che alla fine Chiesa andrà comunque al Napoli”.
La rivoluzione, in fatto di calciomercato, voluta e ancora in buona parte da attuare (in vista della cessione di Osimhen) da Conte al Napoli, pensi che darà i suoi frutti nel corso della prossima stagione?
“Nascerà la squadra che vuole Conte, che è un allenatore che fa sempre bene al primo anno. (…) Conte è il chirurgo che deve curare i tanti mal di pancia dei partenopei. Innanzitutto, deve essere ceduto Osimhen e se, a quel punto, arriva Lukaku, che è il giocatore perfetto per Conte, bene, se no diventa un problema enorme. De Laurentiis deve abbassare un pochino le pretese sul nigeriano, perché se gli resta sul gozzo può diventare una grana invece che una risorsa. A mio parere, sta tirando troppo la corda. Vuole decidere lui in questo caso, monetizzando il più possibile. Ma è meglio abbassare le pretese che avere uno scontento del genere in gruppo. Penso al PSG e ai potenziali scambi da fare, o al Chelsea, con l’opportunità Lukaku”.