Giovanni Manna, ds del Napoli, siede al fianco di capitan Di Lorenzo sul palco del teatro Tosti di Castel di Sangro per simboleggiare la fine di un’epoca e l’inizio della nuova era: «Siamo qui per mettere la parola fine a una telenovela estiva. Penso che sia inopportuno e non corretto parlare di mercato, quindi preferirei evitare e sottolineare un altro aspetto: sono con Giovanni perché siamo tutti una cosa sola». Stessa squadra, stessi obiettivi.
Eppure, l’incontro andato in scena nella giornata di ieri – riporta il Corriere dello Sport oggi in edicola – offre una chance troppo ghiotta per non tracciare un primo bilancio. E per non fare un punto sulle trattative e sulle storie di ognuno. Anche le più spinose, come quella riguardante Victor Osimhen. Oltre al futuro del nigeriano, a due settimane esatte dall’esordio ufficiale contro il Modena in Coppa Italia, è in dubbio anche il futuro del Cholito Simeone. Così Manna: «Ripeto: sono qui per dare un segnale di unità, per farvi capire che siamo tutti una sola cosa e che insieme dobbiamo costruire qualcosa di nuovo. Con valori importanti. Detto questo, con Osimhen, Simeone e Cheddira in attacco siamo coperti. Poi, è chiaro, fino al 30 agosto faremo le nostre valutazioni».