La cessione di Victor Osimhen è ovviamente alla base di tante operazioni di mercato del Napoli, ma la clausola frena molti top club, tranne che dall’Arabia, come sottolinea oggi Repubblica. “Il via libera per la cessione di Osimhen è arrivato anche dallo stesso Antonio Conte che ha detto in conferenza stampa in diretta mondiale di aver accettato le condizioni di venire a Napoli con un accordo che già c’è tra l’attaccante e il club azzurro. Anche Osimhen sarà parte integrante del valzer degli attaccanti che partirà in queste prossime settimane, ma al momento non sono arrivate offerte che prima sembravano scontate quando ha rinnovato il contratto. La clausola rescissoria da 130 milioni al momento è un ostacolo così come l’alto ingaggio dell’attaccante da 10 milioni. Per questo il suo sogno della Premier League potrebbe svanire e sembra difficile anche il ritorno in Francia. La candidata principale sembrava il Chelsea che però non ha concretizzato il suo interesse da quando è arrivato il nuovo allenatore Enzo Maresca che preferisce Jonathan David del Lille. Lo stesso è accaduto con il Manchester United, dove gioca Mason Greenwood che il Napoli accetterebbe come contropartita, ma non ci sono segnali di un’offerta dai Red Devils che vogliono puntare su Zirkzee. C’è, infine, l’Arsenal che per quella cifra (anche meno, 100 milioni) preferirebbe puntare sull’acquisto di Viktor Gyokeres dello Sporting Lisbona che era un sogno anche dello stesso Napoli di ADL. Difficile ipotizzare pure un’offerta del Paris Saint Germain. I francesi avrebbero voluto Kvaratskhelia dal Napoli che ha alzato un muro invalicabile e De Laurentiis ha lanciato anche un duro attacco al presidente Al Khelaifi. Ecco perchè la Saudi Pro League potrà tornare prepotente dopo il corteggiamento della scorsa estate e stavolta avoler portare Osimhen in Arabia Saudita c’è l’Al-Ahli fortemente interessato: il club potrebbe addirittura pagare la clausola rescissoria. Resta ora da capire la reale volontà dello stesso Victor per ora convocato per il ritiro di Dimaro-Folgarida. La svolta può arrivare la prossima settimana”.