Apre un gran gol di Stanciu, poi le reti di Razvan Marin e Dragus chiudono il match. La Nazionale di Kiev irriconoscibile, Lunin da incubo.
Esordio da sogno per la Romania che schianta un’Ucraina irriconoscibile. La squadra di Iordanescu cresce nel corso della gara fino a travolgere gli avversari. Rompe l’equilibrio un destro di Stanciu che si infila nel sette alla mezzora del primo tempo. Poi, a inizio ripresa, l’uno-due che chiude il match. Ravzan Marin da 30 metri sorprende un inguardabile Lunin, poi 4 minuti dopo è Dragus a chiudere i conti con un tocco sotto porta.