Il Corriere dello Sport scrive così sul futuro di Jesper Lindstrom:
Lindstrom ha vissuto un’annata complessa, travolto da difficoltà collettive che hanno amplificato le proprie. In totale ha raccolto appena 29 presenze ma è più indicativo il minutaggio: 583’. Ovvero la media di venti minuti a partita. Sono stati soprattutto spezzoni di gara, apparizioni, frammenti di gare tra decine di panchine. Con Lecce e Udinese le uniche due gare di campionato in cui Lindstrom è partito da titolare. In campo, però, non ha mai lasciato il segno.
Qualche spunto e poco altro. Nessun gol, nessun assist. Nessun guizzo. Lindstrom non ha mai confermato quel talento mostrato in Germania che aveva convinto il Napoli a fare un investimento importante per regalarlo a Garcia nell’estate dello scudetto. Lindstrom ha giocato poco, non ha inciso e ha perso anche il treno degli Europei. Non vorrebbe perderne altri e per questo valuta l’ipotesi di una nuova avventura. La Francia può essere un’opportunità.