Cairo e De Laurentiis non hanno ancora fissato un appuntamento, ma il ds Manna e Beppe Riso, l’agente di Alessandro Buongiorno, hanno un accordo virtuale: perché il centrale granata non è indifferente alla corte del Napoli e di Conte. Ma il Torino vende, ma non svende: vuole 55 milioni di euro, senza contropartite tecnica. Dunque, De Laurentiis si prepara al braccio di ferro. Occhio a Mario Hermoso, in scadenza con l’Atletico Madrid: i bonus per i procuratori sono molto alti (a De Laurentiis sono indigesti) e si lavora per limarli. Non semplice, ma piace molto. Il budget del Napoli non è illimitato: l’arrivo di Conte non cambia i parametri finanziari di riferimento del club azzurro, ovvero il tetto di ingaggi non deve superare i 75-80 milioni e stipendio massimo da 3,5 milioni netti. Scrive Il Mattino.