Due giorni, o giù di lì: magari il tempo impiegato sarà stato meno, o anche molto meno considerando che nel menù saranno inevitabilmente finiti il contratto, i programmi, eventi vari e certamente un po’ di chiacchiere in libertà, ma il mercato è stato al centro degli incontri di Roma. Il primo triangolo della dirigenza al completo: presidente, allenatore, direttore sportivo. La rifondazione, così come l’ha definita Adl, è ufficialmente cominciata e ora si punterà tutto sulla squadra: chi arriva, chi va, chi resta. E il titolo della riunione sembra essere proprio questo: Kvara non si tocca. Lui, il primo punto che ha messo d’accordo tutti: Kvaratskhelia è incedibile, il Psg è in pressing ma nessuno ha intenzione di lasciarlo andare. Il tecnico ritiene che Khvicha sia una delle pietre miliari della storia che si appresta a scrivere e il presidente è perfettamente d’accordo. Certo, bisogna trovare la quadra sul rinnovo, sull’ingaggio e sulla clausola rescissoria in stile Osi, ma la fiducia è totale.