Un po’ Sissi un po’ Rossella: a Napoli la magia della Danza Storica
Dopo una trepidante attesa è finalmente arrivata la terza stagione di Bridgerton sulla piattaforma Netflix. La serie è ambientata nella Londra dell’800 durante il periodo Regency e si snoda tra sfarzi, pettegolezzi e meravigliosi balli in ville che lasciano lo spettatore senza fiato. Il tutto è proiettato in un’epoca che da sempre fa sognare le teenagers…e non solo. E’ proprio sulla magia dei balli dell’epoca, da noi attualmente denominati “Danza Storica” che, chi scrive, vuole attirare la vostra attenzione. In Italia, grazie, alla “Compagnia Nazionale Danza Storica”, diretta da Nino Graziano Luca, è possibile riviere le stesse emozioni di un tempo con gran balli, atmosfere incantate, castelli principeschi, portati in scena in teatro o in dimore storiche. I ballerini, professionisti, indossano raffinati frac e preziosi abiti con crinoline e merletti, eseguono quei magici ed armoniosi movimenti che da sempre chiamiamo Valzer, Quadriglie, Contraddanze, Mazurche e Polonaise, tratti dai manuali dei più celebri maestri del XIX secolo e dai più incantevoli film in costume, come Sissi, Guerra e Pace, Orgoglio e Pregiudizio. Si danza sulle note dei più grandi compositori, da Strauss a Verdi, da Bellini a Ciajkovsky fino a Puccini. Nei giorni 30 e 31 maggio, presso il Liceo Palizzi di Napoli, (dirigente il Prof. Arch. Valter De Bartolomeis) edificio storico situato in piazza Enrico Salazar, sulla sinistra della meravigliosa chiesa di San Francesco di Paola, ubicata in piazza del Plebiscito, sarà possibile assistere al Galà di fine anno degli studenti delle sezioni coreutica, musicale e artistica. La sezione coreutica metterà in scena una suite di Danze Storiche, realizzata proprio in collaborazione con la Compagnia Nazionale Danza Storica, nel giardino della scuola, da dove si può anche godere di una vista mozzafiato sul golfo di Napoli. Il giorno 31, oltre alle Danze Storiche, ci sarà un’esibizione di danza contemporanea frutto di un progetto con la coreografa Emma Cianchi. In queste due serate ci saranno molteplici esibizioni degli studenti della sezione musicale, ma anche sfilate di moda ed esposizione dei lavori svolti dai ragazzi della sezione artistica. L’ingresso è gratuito e libero, perchè ogni tanto è bello sognare, ricordare, riempirsi di tradizione ed innovazione e trasportare il tutto su di un palco; perchè la storia è maestra di vita, la danza è il sale della vita, insieme, quindi…
Ludovica Raja