McTominay-Lukaku, un’intesa che dà garanzia
Scott era a digiuno da febbraio, da quel gol con il quale fece illudere il Maradona contro l’Udinese. Poi il lungo stop dal punto di vista realizzativo. Un bel problema per il Napoli dal momento che McTominay è il secondo miglior realizzatore della squadra alle spalle di Lukaku.
Merito della sua visione ed interpretazione del calcio. Merito delle idee di Antonio Conte che in pochi mesi lo hanno messo al centro del progetto azzurro.
Come si legge su il Mattino, Scott è buono un po’ per tutte le stagioni. È un calciatore moderno che sa fare bene praticamente tutto. Gioca tra le linee nemiche ma all’occorrenza ripiega anche nella propria metà campo per dare una mano. Ha muscoli e centimetri che diventano preziosi quando c’è da respingere via i pericoli.
E poi è una mezzala di qualità che sa sempre dove trovarsi al momento giusto. È quella la sua principale capacità che lo rende di fatto un attaccante aggiunto. Per la gioia di Lukaku che grazie alle incursioni di Scott non rischia mai di morire di solitudine. E proprio ieri contro l’Empoli il copione si è ripetuto alla lettera, con Big Rom che è venuto dentro al campo per attirare la difesa, ha lavorato un pallone sporco quasi sulla linea di centrocampo e McTominay che ha affondato come una lama nel burro.
Con la doppietta di ieri contro l’Empoli lo scozzese è arrivato a quota 8 reti in campionato, superando il suo record stagionale (7) con la maglia del Manchester United lo scorso anno. McTominay fino a oggi ha messo in mostra un po’ tutto il suo repertorio. Ieri il tiro dalla distanza, ma i tifosi azzurri hanno imparato ad apprezzarlo anche per la grande classe nel dribbling così come per la fisicità nei colpi di testa. E l’intesa con Lukaku è una garanzia. Perché Big Rom ha confezionato i due assist per lo scozzese a conferma di un feeling che Antonio Conte sta curando con pazienza dall’inizio della stagione.