Il Mister in conferenza
La situazione di Buongiorno e Spinazzola
«Spinazzola è tornato con noi due giorni fa fortunatamente ed è a disposizione. Può essere un possibile cambio durante la partita. Buongiorno è infortunato ma non so quando tornerà ma non dovrebbe essere un problema troppo serio. Ma c’è Juan Jesus che ha sempre fatto bene e abbiamo grande fiducia in tutti. Anche in Mazzocchi che domani sarà titolare. I miei ragazzi danno tutto anche quando sbagliano».
Come sta Neres
«David prima dell’infortunio era diventato un giocatore importante a detta di tutti, e lo è ancora. Ma quando sei fuori per un mese e mezzo c’è bisogno di ritornare in forma e nei meccanisci. Lui è un ragazzo serio e mette sempre il 100%. Ci può dare tanto perchè dal nulla ci crea situazioni favorevoli per segnare. Sta bene anche se a Bologna ha un po’ faticato. Lui ci mette sempre tanta applicazione e questo voglio vedere».
Il sold out del Maradona e il messaggio ai tifosi
«Ai tifosi dico sempre di dare sempre il 200%. La maglia sudata c’è sempre stata e ci sarà. C’è entusiasmo tra squadra e tifosi perchè vedono che andiamo oltre. E quando si vede ciò si può solo apprezzare. Noi siamo contenti di questo e dobbiamo alimentarlo. Lunedì avremo bisogno del nostro pubblico e dovranno aiutarci»
La corsa contro l’Inter e gli infortunati
«La guerra di nervi con l’Inter, a cui noi cerchiamo di dare fastidio, deve essere una bella pressione. Noi stiamo facendo molto bene e siamo in una situazione dove dobbiamo andare oltre le nostre possibilità. C’è un bel entusiasmo tra i tifosi e il sogno dello scudetto crea entusiasmo. Nel girone d’andata siamo stati bravi e fortunati per gli infortuni. Ma in un campionato queste cose capitano. Quelle di domani sono le prime squalifiche dell’anno. Abbiamo fatto un campionato pulito. Ma le emergenze arrivano e le abbiamo sempre affrontate con il petto in fuori, senza alibi, sapendo che non ci sono annate perfette».
La corsa scudetto
«Sono partito a inizio stagione pensando di poter fare 38 vittorie. Non posso essere deluso perchè non può accadere. L’importante però è essere regolari e noi abbiamo una buona continuità. E il nostro è un ottimo percorso. Mancano 7 partite con squadre con altri obiettivi importanti, come l’Empoli che sarà con il coltello tra i denti. La seconda parte di campionato è più difficile, perchè anche un punto per alcune squadre significa “vita”».
I secondi tempi del Napoli
«Se fosse un problema di secondi tempi avremmo zero punti contro Inter, Juve e Atalanta. Le partite durano 90 minuti più recupero.Sicuramente in alcune partite potevamo gesti14sci meglio visto che eravamo andati in vantaggio, dominando il primo tempo. Invece nel secondo, magari per la fame degli avversari, magari non volendo mentalmente subentra una sorta di difesa, ma non accade solo a noi. Dobbiamo lavorare per finire come iniziamo le partite. Bisogna continuare ad avere il possesso palla, anche se siamo in vantaggio».
Il calendario
«Le insidie sono in ogni gara perchè possono cambiare gli obiettivi, ma la maggior parte delle squadre hanno degli obiettivi correnti come la salvezza o l’Europa»
Fonte: Il Mattino