L’addio di Kvaratskhelia ha creato una voragine nel mercato di gennaio, e gli effetti sono chiari
La cessione di Kvaratskhelia ha inevitabilmente creato una voragine nel mercato di gennaio del Napoli, dopo che per mesi si era parlato di un suo rinnovo in azzurro, come sottolinea il Corriere dello Sport. “La casa di Antonio Conte, un uomo solo al comando dopo il mercato di gennaio: la voragine della cessione di Kvaratskhelia, inevitabile per il clima che s’era creato dopo oltre un anno a parlare di rinnovo, l’offerta shock da 11 milioni a stagione del Psg e l’aria appesantita dal rischio dello svincolo attraverso l’articolo 17, non è stata colmata a dovere. Anzi non è stata colmata dopo una campagna estiva straordinaria, con investimenti superbi e scelte giustissime nonostante l’assenza della spinta Champions. E così Conte s’è trovato in cima alla classifica paradossalmente indebolito da una sessione che avrebbe dovuto quantomeno limitare i danni – perché un altro Kvara non è mica facile da trovare – e offrire qualche alternativa di livello da proporre a un attacco all’improvviso ai piedi Neres. Un vicolo cieco. Che puntualmente ha intrappolato il cammino”.
