La sfida contro il Milan propone a Conte qualche dubbio di formazione: il primo è il modulo da adottare, con un possibile ritorno al 4-3-3; il secondo è chi impiegare sulla fascia sinistra dal primo minuto tra Olivera e Spinazzola. Il primo si era preso la titolarità, lasciando poco spazio all’ex Roma, tanto che sembrava destinato a lasciare Napoli a gennaio. Poi, la svolta nella gara contro la Fiorentina: Spinazzola gioca una grande gara come esterno alto del tridente e, complice l’infortunio nella stessa gara di Olivera, si prende la fascia sinistra sia nella difesa a 4 che nel centrocampo a 5. Il terzino italiano, da quel momento, propone un rendimento in crescendo, tanto da risultare ormai indispensabile nello scacchiere tattico di Conte, abbinando qualità e quantità (condite da un gol e qualche assist, oltre a spunti molto interessanti). Per la sfida contro il Milan sembra essere lui il prescelto sulla fascia sinistra, anche perché i precedenti post-pausa Nazionali sono dalla sua parte: ogni volta che Olivera è tornato dalla sua nazionale a pochi giorni dalla gara di campionato è sempre partito dalla panchina, lasciando spazio a Spinazzola.
Fonte: Il Mattino