Napoli, ultime di mercato: da Comuzzo a Garnacho, gli ultimatum e i possibili sostituti
Il sì di Pietro Comuzzo non è bastato a chiudere la pratica in poche ore. Ancora un po’ di pazienza, allora, per incastrare tutti i tasselli dell’affare. Ieri Manna, Pradé e l’intermediario Michelangelo Minieri, rappresentante del giocatore, come si legge su Il Mattino, hanno parlato più volte (l’ultima a tarda serata), ma senza giungere alla quadratura del cerchio.
Se la Fiorentina accetta (non è detto che lo faccia) l’offertona al rialzo da quasi 30 milioni che ieri Manna ha presentato a Pradé, oggi si chiude per Comuzzo, il 19enne friulano cresciuto nel settore giovanile dei viola. Il ds della Fiorentina attende che sia Rocco Commisso ad autorizzare. La svolta arriverà dopo i contatti diretti tra il patron dei viola e De Laurentiis. Ma le distanze non sono ampie. Anche se ballano ancora un po’ di milioni. Prima di chiudere però, i viola vogliono assicurarsi l’alternativa: Manna ha “consigliato” il 22enne Daniele Ghilardi, da tempo nell’orbita azzurra. L’Hellas Verona ha aperto alla cessione.
Dall’Argentina invece danno addirittura per imminenti le visite mediche, ma dalle parti di Castel Volturno fanno spallucce. Il promettente Alejandro Garnacho ha sponsor importanti, che sognano di vedere la stellina sudamericana con la maglia azzurra di Maradona per ragione di marketing e di suggestioni ma non è detto che alla fine l’affare si farà. Ma ogni volta, c’è un intoppo, una frenata, un giochino al rialzo. Però, davvero per De Laurentiis, dopo il rilancio di inizio settimana, che ha portato la valutazione dell’attaccante a 60 milioni di euro, l’asticella è al massimo. Ma il Napoli ha lanciato una specie di ultimatum: se non si chiude tra oggi e domani salta tutto. Motivo per cui gli emissari azzurri hanno bussato alla porta dell’Anderlecht per l’esterno belga Francis Amuzu, 25 anni. Magari da prendere in prestito. Il club belga ha aperto all’ipotesi della cessione a titolo definitivo per 8 milioni. Un nome che prende quota col passare delle ore. Magari solo un depistaggio.
Attenzione a una pista silente: quella che porta a Ismajli. A Empoli hanno bloccato la partenza anticipata ma sono sicuri che l’albanese, quando si libererà a zero a giugno, firmerà per il Napoli. Di sicurezze, in questo mercato impazzito, pieno di agenti in cerca di commissioni, meglio averne poche.
E anche le notizie che arrivano da Pineta Grande, dove rassicurano che Olivera può tornare entro due settimane: motivo per cui è stata abbandonata la pista che porta a Biraghi, pronto a venire in prestito anche per sei mesi. Raspadori e Simeone, richiesti da mezza serie A, restano a Castel Volturno. E il Napoli vuole blindare anche Meret: per lui pronto un triennale