I DETTAGLI
Per la cronaca: a gennaio, soltanto il Gala avrebbe avuto la possibilità di acquistare Osimhen versando 75 milioni (con il suo consenso, certo), mentre gli altri club eventualmente interessati avrebbero dovuto investire 81 milioni. Così divisi: 75 per il Napoli e 6 per il Gala a titolo di indennizzo per – diciamo così – il disturbo. Da giugno, invece, il valore sarà per tutti di 75 milioni di euro; il Napoli, tra l’altro, s’è anche messo al riparo da qualsiasi eventualità inserendo nell’ultimo accordo sottoscritto con il calciatore prima del trasferimento un’opzione di rinnovo del contratto dal 2026 al 2027 a proprio favore. Fonte: CdS