In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Bortolo Mutti, ex allenatore dell’Atalanta:
“Il calo dell’Atalanta era prevedibile, ma è già tanto quello che sta facendo la Dea. Non si può pretendere che questa squadra vada sempre a mille, è in linea con gli obiettivi più importanti disponibili. Ora recupererà giocatori fondamentali e troveremo un’Atalanta molto solida a breve. Conte primo e ora senza Kvaratskhelia? Non è mai facile gestire una cessione del genere, è un calciatore di livello altissimo. La Serie A perde elementi forti e non è bello per il nostro movimento, ma era vero che Kvara fosse calato a vista d’occhio. Mi fido di Conte: se c’è il suo avallo, allora è una scelta giusta.
Neres sta facendo benissimo intanto e il mercato porterà qualcosa al Napoli di grosso. Peccato, forse Kvara era già con la testa altrove in questi mesi. Come allenatore, tutti abbiamo vissuto queste situazioni in passato con giocatori che sembravano convinti a restare e poi cambiano idea. Familiari, procuratori e altri fattori possono incidere tanto. Atalanta-Napoli? Sarà complicata per entrambi, giocano un calcio simile fra loro. Per la Dea è importante ritrovare il miglior Lookman, anche se l’assenza di Retegui pesa davvero tanto. Il Napoli è più solido come gruppo e riesce ad ammortizzare anche le assenze peggiori. È una partita incerta”.