In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Tommaso Turci, DAZN:
“Il Napoli che ho raccontato contro il Verona è una squadra consapevole e matura. Ho visto da bordocampo come la squadra si sia compattata nonostante la settimana complessa, con il caso Kvara e tutto il resto. Mi ha sorpreso, ma questo è merito di Conte e del suo staff. Ho ancora negli occhi come Di Lorenzo e Anguissa abbiano dominato in campo, ma anche Lukaku è stato un gigante fra bambini. Il Napoli è stato in totale controllo contro il Verona e questo non è banale: è la grande forza di questo gruppo. Conte ha un’aura potentissima, che si trascina una energia totale quando è a bordocampo.
Non molla un centimetro e i ragazzi in campo se ne accorgono. Trasmette una voglia di vincere pesantissima, a chiunque entra. Anche a Zerbin, che è entrato al 90’. La dedica di Anguissa a Daniele? Sono stati emozioni da pelle d’oca. Il calcio è una cosa importantissima, ma ci sono altre che lo sono ancor di più. La storia di Anguissa e di Daniele ce lo ricorda. Ho visto tutto l’uomo al di là del calciatore. È un ragazzo dai valori straordinari e ce li ha trasmessi in maniera genuina. Nei momenti di difficoltà si cresce: la sofferenza di Daniele e della sua famiglia è stata vissuta dal Napoli e da Anguissa, queste cose ti fanno crescere dal punto di vista umano e si vede anche in campo. Oggi è il vero insostituibile del Napoli, forse è anche migliorato rispetto all’anno dello Scudetto”.
