Il 2025 di Giugliano e Avellino inizia dallo stadio Alberto De Cristofaro per il big match velevole per la 21a giornata del campionato di Serie C – Girone C.
Gli ospiti arrivano a questa partita da un buon periodo di forma viste le tre vittorie consecutive con cui hanno chiuso il 2024.
Tuttavia per l’Avellino i giorni che hanno preceduto la partita sono stati condizionati dalle voci di mercato che vedono il bomber Patierno lontano dal Partenio, destinazione Catania o Carrarese.
I padroni di casa invece sono reduci da due vittorie consecutive che hanno permesso di rilanciare i ‘tigrotti’ nelle zone calde della classifica, in pieno lotta playoff.
Il match è iniziato molto bene per l’Avellino che ha attaccato fin dai primissimi minuti di partita chiudendo il Giugliano nella propria metà campo.
Tuttavia la prima occasione della partita ce l’hanno avuta proprio i padroni di casa con Oyewale che con un tiro da fuori area ha impegnato Iannarilli che si è allungato ed ha deviato il pallone in corner.
Il Giugliano è riuscito più volte durante il corso della prima frazione ad impensierire l’Avellino con i contropiedi che più volte hanno dato fastidio alla difesa dei ‘lupi’ che sono stati costretti a dover fermare le ripartenze avversarie con falli sistematici che sono costati diverse ammonizioni.
Sono già 4 infatti gli ammoniti Biancoverdi, tra questi anche Sounas che era diffidato e salterà il prossimo impegno dell’Avellino in trasferta contro l’Audace Cerignola.
La seconda occasione dei padroni di casa arriva sempre in ripartenza con Padula che fa tutto benissimo tranne la conclusione che non dà problemi a Iannarilli.
Gli ospiti però non hanno smesso di attaccare e controllare il gioco avendo più di un’occasione da goal.
La più importante è quella capitata sui piedi di Sounas che dal limite dell’area ha colpito in pieno la traversa.
Il primo tempo si è concluso quindi 0-0 dopo due minuti di recupero.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, ovvero con l’Avellino che attacca e con il Giugliano che difende basso.
Dopo 7’ minuti dall’inizio del secondo tempo gli ospiti si portano in vantaggio con Sounas, il migliore dei suoi, che arriva per primo su un cross basso proveniente dalla destra e insacca alle spalle di Russo.
Il Giugliano accusa il colpo e nei minuti successivi subisce le offensive degli ospiti che vanno vicini alla rete con Raffaele Russo, subentrato nella ripresa.
La prima occasione del secondo tempo del Giugliano arriva al minuto 71’ quando Padula non riesce a colpire il pallone di testa per una questione di millimetri.
Questa occasione scuote i padroni di casa che da questo momento hanno iniziato a credere nel pareggio e ad attaccare con sempre più convinzione.
Gli attacchi del Giugliano portano i frutti quando, su un cross di Baldè, Masala colpisce il pallone di testa e porta i suoi sull’1-1, facendo esplodere di gioia il De Cristofaro.
L’Avellino nei minuti di recupero tenta il forcing finale cercando il pareggio ma senza successo. La partita finisce quindi 1-1, un pareggio che non scontenta nessuno mantiene viva la corsa playoff di entrambe.
LE PAROLE DI BERTOTTO:
Volevo mettere in evidenza la reazione del Giugliano al goal subito perché poteva capitare di crollare dopo aver subito l’1-0, pensa che questa sia stata una prova di maturità o di consapevolezza dei propri mezzi da parte dei suoi giocatori?
“No perché le prove di maturità passano da altre partite, da tante partite si è cercato di insegnare questo tipo di atteggiamento. Se giochi contro l’ultima in classifica o con la prima l’atteggiamento deve essere uguale, la tua predisposizione uguale perché noi siamo una squadra costruita ed evoluta per giocare a calcio proprio come piace a me e i ragazzi lo sanno fare bene, poi in tutto questo possiamo avere dei limiti, dei momenti di défaillance ma come ce l’hanno anche gli altri, quindi è nella costanza di atteggiamento e di mentalità che si possono creare delle belle favole.”
LE INTERVISTE:
LE PAROLE DI MASALA:
Questa è la seconda partita consecutiva che vai in goal ma è il primo in casa. Tu oggi quando hai segnato ti sei tolto la maglia e hai sentito il boato dello stadio, cosa hai provato in quel momento e quando lo stadio ha urlato il tuo nome?
“Sicuramente è stata un’emozione indescrivibile, poi perdevamo 1-0 e fare l’1-1 in casa nei minuti finali… è stato bellissimo, una gioia immensa.”
IL TABELLINO
GIUGLIANO 1-1 AVELLINO
MARCATORI: Sounas (A), Masala (G).
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi, Solcia (46′ Minelli), Caldore, Oyewale; De Rosa (78′ Masala), Celeghin, Giorgione; Ciuferri, Padula (73′ De Paoli), D’Agostino (73′ Balde).
A disposizione: Barosi, Iardino, Acella, Peluso, Nuredini, Lleshi. All. V. Bertotto.
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Todisco (80′ Rigione, Cionek, Enrici, Cancellotti; Armellino, Palmiero, Sounas (70′ Rocca); D’Ausilio (57′ Tribuzzi); Redan (57′ Russo), Gori. A disposizione: Marson, Guarnieri, Sannipoli, Benedetti, Arzillo, Campanile, Llano, Liotti. All. R. Biancolino.
ARBITRO: Antonio Di Reda di Molfetta.
ASSISTENTI: Giuseppe Lipari di Brescia e Daljit Singh di Macerata.
QUARTO UOMO: Alessandro Recchia di Brindisi.
AMMONITI: Enrici (A), Sounas (A), Gori (A), Padula (G), Palmiero (A).
ESPULSI: –
NOTE: Recupero: 2′ pt, 5′ st.
Dal nostro inviato al De Cristofaro Guido Russo
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