Allo Stadio Olimpico di Roma va in scena il sentitissimo derby della Capitale tra Roma e Lazio.
I Giallorossi allenati da Claudio Ranieri stanno vivendo una stagione molto al di sotto delle aspettative con 3 cambi di allenatore fino ad ora e con l’undicesimo posto in classifica alla vigilia di questa sfida.
Discorso totalmente inverso invece per la Lazio che con Baroni sta trovando continuità e tanti ottimi risultati, ultimo in ordine cronologico il pareggio interno con l’Atalanta che arrivava da ben undici vittorie consecutive.
I Biancocelesti sono saldi al quarto posto in classifica in piena corsa champions.
Alla vigilia i pronostici dicevano che la Lazio avrebbe avuto vita facile ma i derby è risaputo che sono un discorso a parte e infatti già dalle prime battute del primo tempo si vede una Roma pimpante ed in partita con la prima occasione della partita arrivata al minuto 3’ con Manu Kone che costringe Provedel ad una clamorosa parata.
I Giallorossi non demordono e al decimo minuto di gioco passano meritatamente in vantaggio grazie a Pellegrini che servito da Saelemaekers controlla il pallone e calcia forte all’angolino facendo 1-0.
Al 18’ minuto arriva anche il raddoppio proprio con Saelemaekers che dopo un rimpallo con il difensore segna a porta vuota portando i suoi sul 2-0.
La Roma è in pieno controllo della partita e domina una Lazio che si innervosisce e i cartellini gialli a Gila, Zaccagni e Castellanos ne sono una prova, con i primi due che erano diffidati e salteranno il prossimo impegno della Lazio contro il Como.
Non ci sono altre emozioni nel corso del primo tempo che si conclude così con il risultato di 2-0.
All’intervallo Baroni sa che deve cambiare qualcosa perché la partita gli sta lentamente sfuggendo di mano ed inserisce Dia e Tchaouna per Dele-Bashiru e Isaksen.
I cambi sembrano dare i suoi frutti infatti dopo appena due minuti Castellanos va vicino alla rete del 2-1 ma trova davanti a sé un ottimo Svilar che nega la gioia del goal all’argentino.
Dopo pochi minuti ancora Svilar si supera su Guendouzi.
Il risultato è ancora 2-0 ma la Lazio c’è e dimostra di poter rimettere in piedi la partita.
Al 58’ e al 59’ minuto si susseguono due occasioni, una per parte. Prima Pellegrini per la Roma e poi Tchaouna per la Lazio con un tiro da due passi che finisce sulla traversa.
Nonostante le tante occasioni per gli uomini di Baroni, la porta di Svilar sembra essere stregata e la Lazio, come ulteriore conferma della serata storta, finisce la partita in 10 a causa dell’espulsione di Castellanos che reagisce male ad un intervento avversario.
La sfida quindi si chiude così, con il risultato di 2-0 in favore della Roma che ottiene tre punti e si rilancia in classifica posizionandosi al decimo posto in classifica.
ROMA 2-0 LAZIO
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers (66′ El Shaarawy), Koné, Paredes, Pellegrini (66′ Pisilli), Angeliño; Dybala (74′ Baldanzi), Dovbyk (74′ Shomurodov). A disposizione: Marin, De Marzi, Sangaré, Hermoso, Le Fée, El Shaarawy, Dahl, Soulé, Pisilli, Baldanzi, Zalewski, Shomurodov. Allenatore: Ranieri.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (88′ Pellegrini); Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru (46′ Dia); Isaksen (46′ Tchaouna), Castellanos, Zaccagni (88′ Noslin). A disposizione: Mandas, Furlanetto, Lazzari, Pellegrini, Patric, Gigot, Castrovilli, Dia, Tchaouna. Allenatore: Baroni.
Arbitro: Pairetto. Assistenti: Alassio-Rossi. IV Uomo: Chiffi. Var: Mazzoleni. AVar: Pezzuti.
Marcatori: 10′ Pellegrini (R), 18′ Saelemaekers (R)
Ammoniti: Gila (L), Zaccagni (L), Saelemaekers (R), Castellanos (L), Rovella (L), Dybala (R), Dia (L), Paredes (R), Ndicka (R)
Espulsi: Castellanos (L)
Guido Russo