L’Empoli non convoca Fazzini e fissa il prezzo del centrocampista, spunta anche un italiano al Chelsea

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Il gioco delle tre carte. Una vince, le altre “perdono” e dall’estrazione dell’Epifania potrebbe uscire il jolly per il centrocampo del Napoli. Il ds Manna prova a fare il prestigiatore, maneggia con sapienza le trattative che ha imbastito da tempo, provando a tenerle tutte in gioco, sebbene una soltanto sarà quella che potrebbe fare al caso di De Laurentiis.

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I nomi a centrocampo sono quelli di Fazzini, Pellegrini e Casadei. Due giovani ed un giocatore di peso ed esperienza come Pellegrini. Sul capitano della Roma, la cui avventura sulle rive del Tevere, sponda giallorossa, sembra ormai ai titoli di coda, si sono fiondati anche i campioni d’Italia dell’Inter.

Manna non resta con le braccia conserte ed è da tempo in pressing con l’Empoli per un paio di giocatori che potrebbero fare al caso del Napoli, sia in questa finestra straordinaria di mercato, sia – eventualmente – a giugno. Il primo nome sul taccuino è quello di Jacopo Fazzini.

L’altro è il difensore, Ismajli (28). Con ordine. Fazzini è da tempo nei radar del club azzurro che avrebbe voluto portarlo alla corte di Conte già a giugno scorso. Il trequartista, 21 anni, in questa prima metà della stagione è stato frenato da un paio di infortuni che ne hanno limitato l’impiego, ma non hanno certo offuscato le qualità sui cui il Napoli è pronto a investire. L’Empoli ha messo in conto il rischio di perderlo e chiede circa 12 milioni di euro per il suo cartellino.

Sulle sue tracce c’è forte anche la Lazio che, sebbene abbia il gap dell’indice di liquidità, spinge per un prestito (biennale) con obbligo di riscatto fissato a circa 10 milioni di euro. Ieri il giocatore non è stato convocato da D’Aversa per la trasferta di Venezia («Ho bisogno di calciatori convinti – ha detto il tecnico – e lui ha mostrato perplessità»). Più di un indizio per l’addio (verso la capitale?) che sembra dietro l’angolo. L’alternativa per il Napoli può arrivare dall’Inghilterra anche se ha passaporto italiano. Si tratta di un altro under, Cesare Casadei, che ha raccolto soltanto scampoli di gare con il Chelsea (nessuna in Premier) di Enzo Maresca. Anche in questo caso con i Blues si prova ad imbastire la trattativa con un prestito oneroso, sebbene Casadei chieda garanzie di impiego.

Fonte: Il Mattino

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