Forte, intelligente, con qualità: la Gazzetta vota il Napoli

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Un Napoli senza tre “titolarissimi” offre una prova di forza notevole a Firenze. Solida e cinica la squadra di Conte si prende la testa della classifica e chiude in vetta il girone d’andata. Ottima difesa, centrocampo dominante, attacco che propone. Gli azzurri in crescita, il lavoro paga. La Gazzetta vota così la prestazione partenopea al Franchi:

Factory della Comunicazione

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7,5 Napoli
Vince con forza, intelligenza e qualità una gara importante. Il primato premia l’enorme lavoro
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6,5 Meret
Due parate su Mandragora: la prima complicata per una deviazione, la seconda difficile perché il tiro era ravvicinato. Con i piedi i soliti brividi, con le mani sicurissimo.
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6 Di Lorenzo
Un po’ in sofferenza con Sottil, che lo costringe all’ammonizione. Non sembra al massimo, ma gestisce la situazione senza concedere troppo.
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7,5 Rrahmani
Grande prova sublimata dal salvataggio di faccia su tiro di Beltran a porta spalancata. Il Napoli era sul 2-0, il suo intervento evita che la gara si riapra.
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6,5 Juan Jesus
Sorprendente sicurezza. In area ne prende tante e cerca anche l’anticipo sulla trequarti. Una confortante risposta in una fase delicata per l’assenza di Buongiorno.
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7 Olivera
La cura Conte funziona: sempre più sicuro in fase difensiva, meno irruente, bravo nelle letture più difficili. Esce infortunato, ma c’è ottimismo.
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7,5 Anguissa
Dominante anche nelle giornate in cui sembra che non voglia esagerare. Strappa la palla del secondo gol e prende il rigore, ruba la palla del terzo e la crossa in area.
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6,5 Lobotka
Cuce la manovra in modo più convincente rispetto ad altre gare. Continuo per tutta la gara, ben piazzato sulle ripartenze viola.
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7 McTominay
Mostra il suo magistero in alcuni duelli, alza il livello quando serve, piazza la rete della sicurezza. Con un rinvio errato nella sua area regala alla Viola un’occasione.
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Il migliore
7,5 Neres
Il gol è bellissimo, perché lo strappo parte a metà campo e finisce in porta e nell’azione usa sinistro e destro con naturalezza. Fa tante cose notevoli.
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6,5 Lukaku
Gioca quasi solo con le spalle alla porta, ma lo fa bene e così fa da catapulta per Neres che segna. Trasforma con sicurezza il rigore. Sempre macchinoso, ma utile.
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6,5 Spinazzola
Ala larghissima quando il Napoli attacca, esterno difensivo in fase di non possesso. Salta spesso Dodò, impegna De Gea con un tiro dal limite e recupera sette palloni.
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6 Simeone
Un colpo di testa fuori, le solite corse in pressione e l’evidente voglia di segnare anche a partita ormai finita. Entra sempre con la testa giusta.
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s.v. Ngonge
La scelta di Spinazzola è un implicito messaggio anche per lui: giocherà titolare quando darà le giuste garanzie in fase difensiva. La dura legge di Conte.
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s.v. Mazzocchi
Pochi minuti in cui può solo fare un paio di chiusure. Deve accontentarsi dello spazio che Conte gli ritaglia ogni tanto.
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s.v. Raspadori
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s.v. Gilmour
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7,5 Conte
Senza Politano e Kvaratskhelia, alza Spinazzola e gestisce bene il ritmo. La squadra sa sempre cosa fare e dà l’idea di una grande compattezza.

 

 

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