Vittoria numero 13 e 3 punti targati Raspadori: i voti azzurri

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Il Napoli fa tredici. Tante sono, infatti, le vittorie ottenute dai ragazzi di Conte in questa prima parte del torneo. Ieri, in una partita stregata, i tre punti firmati Raspadori. Il CdS vota gli azzurri:

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Conte  7Le mani giunte sul rigore di Lukaku e l’esultanza sfrenata dopo il gol sono le istantanee di una giornata di sofferenza ma trionfale: il Napoli produce e sbaglia tantissimo, ma ci crede sempre e alla fine chiude il 2024 al primo posto. Lancia Neres e Kvara dall’inizio per la prima volta, però la risolve Raspadori. Cambio perfetto. Come la scelta di aumentare il potenziale passando al 4-2-3-1. E sono 500 punti da tecnico in Serie A: chapeau.
Meret 7
Decisivo su Yeboah al 19’ e su una punizione di Nicolussi nella ripresa. Una certezza.
Di Lorenzo 6,5
Lavora da ala aggiunta, come sempre, collezionando ingressi nella trequarti del Venezia e qualche cross (4). Decisivo quello che origina l’azione del gol. Puntuale in fase difensiva.
Rrahmani 6,5
Tra Oristanio e Yeboah, che si scambiano spesso la posizione, e poi a contenere Pohjanpalo.
Juan Jesus 6,5
Seconda consecutiva al posto di Buongiorno e questa volta anche nei posti giusti in mezzo all’area fino al 95’.
Olivera 7
Il martello della sinistra, l’attaccante aggiunto: si prende il rigore a destra rubando tempo e palla a Oristanio, sfiora il bis e vince 10 duelli su 13.
Spinazzola (43’ st)sv
Anguissa 5,5
Meno brillante delle ultime uscite, soprattutto nelle scelte finali e al tiro.
Raspadori (25’ st) 7
Entra e la risolve. Facile no? Macché: è sul mercato, perennemente in bilico e non segnava dal 7 aprile a Monza. Giorni 266. Il gol vale il primato e in mezzo altre buonissime cose. Quasi da mezzala.
Lobotka 6,5
Parte con Ellertsson addosso, poi lo prendono una punta e Nicolussi Caviglia: ma dargli palla è come metterla in cassaforte. Guadagna 8 possessi.
McTominay 6
Meno appariscente in fase offensiva, ma tanta sostanza in quella difensiva. Cuce e conquista possessi (7).
Neres 7
Alla fine è ancora lui a ispirare la vittoria: suo il cross che finirà in porta (ne piazza 14 in totale), dopo aver domato da campione un campanile. Parte a destra e trasloca a sinistra senza Kvara, dove incide di più. Il più imprevedibile e pericoloso, in questo momento indispensabile.
Lukaku 5,5
Si fa ipnotizzare da Stankovic dal dischetto e ingabbiare da Idzes fino al palo della ripresa (19’): bella giocata e sfortuna. Cresce nel finale, ma per un’oretta fa sospirare tanto. Troppo.
Kvaratskhelia 5,5
Torna dal 1’ e le intenzioni sembrano buone. Zampano lo soffre, lui lo sfida e sparge pepe. Nel secondo tempo, però, si sgonfia. E al sesto tiro sballato, Conte lo chiama a casa base.
Politano (30’ st) 6
Buon impatto. E la centesima vittoria con il Napoli.

 

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