Milan-Genoa chiuderà questa domenica sportiva della 16ª giornata di Serie A. Il Sunday Night sarà anche l’occasione per celebrare i 125 anni di storia del Milan, con una festa che vedrà protagonisti tanti ex giocatori leggendari del club. Tra questi, spiccano il trio olandese Gullit, Van Basten e Rijkaard. Prima del match, Baresi, vicepresidente onorario, Inzaghi e Van Basten saranno inseriti nella Hall of Fame del Milan.
Le due squadre arrivano con stati d’animo diversi
Il Milan arriva con il morale alto, grazie alla vittoria per 2-1 contro la Stella Rossa in Champions League, che ha attenuato la delusione per la sconfitta subita a Bergamo. Il Genoa, invece, ha pareggiato 0-0 contro il Torino e arriva da cinque risultati utili consecutivi.
Le scelte di Fonseca e Vieira
Le scelte di Fonseca non passano inosservate. Il Milan scende in campo con un 4-2-3-1. Gabbia e Thiaw compongono la coppia difensiva, con Jimenez, classe 2005, a sinistra al posto di Theo Hernandez. Sulla trequarti, il giovane Mattia Liberali, classe 2007, a supporto di Abraham.
Il Genoa di Vieira sceglie un 4-2-3-1 che si trasforma in un 4-5-1: Zanoli gioca a destra, mentre Thorsby da trequartista a supporto di Pinamonti.
Primo tempo: il Milan non riesce a segnare
Il primo tempo vede il Milan come protagonista. I rossoneri creano molte occasioni, ma non riescono a segnare. All’8’, Emerson prova la conclusione, ma Leali è reattivo e devia in angolo. Poco dopo, Reijnders recupera palla e serve Abraham, ma l’attaccante inglese manda il tiro troppo alto. Al 22’, Chukwueze tocca per Reijnders, che calcia forte verso la porta. Una deviazione però crea solo l’illusione del gol a San Siro.
Nel finale del primo tempo, Leali è ancora protagonista: un flipper in area del Genoa viene salvato dal portiere italiano.
Secondo tempo: il Milan ci prova, ma non basta
Il secondo tempo riparte come il primo, con il Milan ancora in attacco. Al primo affondo, Chukwueze mette un bel cross, Emerson lo spizza sul secondo palo, ma Leali replica con una parata simile a quelle del primo tempo. Il Milan continua a sfiorare il gol.
Negli ultimi 15 minuti arrivano due grandi occasioni per Morata. La prima, con uno spunto da sinistra, lo spagnolo tenta il tiro a giro, ma finisce fuori. Poco dopo, Morata colpisce una clamorosa traversa, che fa esplodere di delusione i tifosi rossoneri.
Al minuto 87’, Thiaw sbaglia un passaggio all’indietro per Maignan. Il portiere francese, però, con una rapida corsa, salva il misfatto del difensore tedesco.
La festa si chiude con un amaro 0-0, tra i fischi di San Siro. Fonseca lascia il campo con il Milan fermo a 23 punti, con una partita da recuperare. Un pareggio che soddisfa solo Vieira, che conquista il quarto risultato utile consecutivo, arrivando a sei se si contano anche le ultime partite di Gilardino. Una serata che doveva essere di celebrazione si trasforma in un’occasione sprecata, con un risultato che lascia l’amaro in bocca ai rossoneri.
TABELLINO
MILAN-GENOA 0-0
MILAN (4-2-3-1): Maignan; E. Royal, Gabbia, Thiaw, Jiménez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Liberali, Leão; Abraham. A disp.: Sportiello, Torriani; Bartesaghi, Calabria, Hernández, Pavlović, Terracciano, Tomori; Vos; Camarda, Morata, Okafor. All.: Fonseca.
GENOA (4-3-3): Leali; Vogliacco, Bani, Vásquez, Martín; Thorsby, Badelj, Frendrup; Zanoli, Pinamonti, Miretti. A disp.: Gollini, Sommariva; Marcandalli, Matturro, Norton-Cuffy, Sabelli; Bohinen, Masini, Melegoni, Pereiro; Accornero, Ankeye, Balotelli, Vitinha. All.: Vieira.
GOL: –
AMMONITI: 22′ Vogliacco (G), 43′ Zanoli (G)
ESPULSI: –
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
SPETTATORI: 70.078
Recupero: 2′ 1T, 4′ 2T
A cura di Vincenzo Buono