La capolista si chiama Atalanta. La Dea ha sostituito il Napoli in testa alla classifica dopo la sconfitta azzurra ad opera della Lazio di Baroni. Ieri, la squadra di Gasperini ha giocato poco prima dei partenopei. Scrive Il Mattino: “Negli spogliatoi di Udine il tecnico e gli azzurri avevano saputo della decima vittoria dell’Atalanta. Sofferta perché una trasferta a Cagliari non è mai una gita, peraltro con l’ombra di quanto accaduto nel primo tempo: per il braccio alto di Kossounou che ha toccato il pallone non è stato concesso il rigore ai rossoblù. C’è da “creare” un dialogo tra l’arbitro in campo e i colleghi in sala Var, come ha auspicato Conte con toni decisi dopo il pareggio contro l’Inter. Ieri è stato eletto il presidente dell’associazione arbitri, Zappi. L’auspicio è che non si dedichi troppo alla politica federale, ovvero all’appoggio al candidato presidente Gravina, ma a dare certezze sull’uso del Var. Perché sono davvero troppi i dubbi e iniziano a diventare insopportabili.”