In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Riccardo Cucchi, giornalista, il quale ha parlato della sconfitta del Napoli contro la Lazio e di come la squadra di Antonio Conte può risolvere i problemi in attacco.
Ecco le sue parole:
“La Lazio ha giocato una gran partita al Maradona, non mi aspettavo una squadra così matura. La sconfitta del Napoli è più merito della bravura di Baroni che per qualche svista di Conte. Ciò detto non deve pregiudicare il cammino e il lavoro fatto da Antonio al Napoli, resta ancora tra le favorite per la vittoria finale del campionato. Attacco del Napoli in difficoltà? Conte ha costruito una squadra molto solida, ha puntato molto sulla difesa e anche contro la Lazio si è visto. E questo è un pregio importante in Italia, anche se i dati mostrano un attacco al di sotto degli standard. Avrei voluto vedere Osimhen nel Napoli di Conte, mi spiace rigirare il coltello nella piaga. Con lui al posto di Lukaku, per grinta e per forza fisica, avremmo visto ben altro giro in attacco. Kvara? Ha un grande problema, non ha più l’appoggio di un uomo importante come Mario Rui. Ora non ha più lo spazio e viene sempre compresso da 2-3 avversari. Chiunque andrebbe in difficoltà. Senza gli spazi, Kvara non può esaltarsi. Quel Napoli aveva un altro modo di giocare e di esaltarlo. Ora vedo un Kvara soffocato dall’atteggiamento tattico di Conte e questo è un problema. L’involuzione del georgiano sta accentuando il problema, quando le cose non vanno bene si entra in un vortica dal quale è complicato uscire. L’Udinese? Sarà una gara difficile, ma l’importante è non perdere la bussola. Bisogna costruire partita dopo partita, senza farsi prendere dalle ansie”.