Il tecnico del Napoli assolve la squadra dopo il ko interno con la Lazio: “Buona partita contro una squadra che non è in alto per caso. C’è stata la voglia di aggredire l’avversario, però serve più precisione nelle rifiniture“.
Non è contento, Antonio Conte. E non potrebbe esserlo visto il secondo ko casalingo stagionale: dopo l’Atalanta, anche la Lazio è passata a Napoli. Una sconfitta che arriva dopo l’eliminazione in Coppa Italia sempre per mano della Lazio e che toglie agli azzurri il primato in classifica dopo 15 giornate. Ma il tecnico sa bene cosa è meglio dire in questi casi e si presenta così davanti alle telecamere di Dazn blindando subito la squadra da possibili accuse e polemiche. “Ancor di più oggi ho capito che la strada intrapresa è quella giusta. C’è stata la voglia di aggredire l’avversario, di comandare la gara, e di creare situazioni di possesso per fare male. C’è da migliorare qualcosa, ovviamente. Arriviamo molte volte sotto porta ma manca l’ultimo passaggio, stiamo lavorando per questo“.
Meteora
Conte non è scontento della gara, anzi. “Non sono assolutamente dispiaciuto della prestazione, i ragazzi hanno dato tutto. Ho visto una buona gara, disputata con spirito, impegno e aggressività contro una squadra come la Lazio che non è una meteora e si capisce dalla loro classifica. Ripeto, non sono deluso né scontento, la strada è quella, è inevitabile che ci siano inciampi nel percorso. Forse ce ne saranno anche altri, ma la squadra dovrà sempre aggredire. Poi, di sicuro dovremo essere più qualitativi negli ultimi 30 metri, dove indubbiamente facciamo fatica“.
Fonte: Gazzetta dello Sport