Raspadori, il telefono trilla. Per il Napoli è più incedibile
L’argomento di cui si parla di più in casa Napoli, superata la batosta della Coppa Italia, è quello del possibile addio di Giacomo Raspadori.
Le difficoltà di collocazione di Jack in un 4-3-3 dove Lukaku è il centravanti totem e Simeone la prima alternativa, e dove Neres fatica a trovare spazio da esterno, hanno scritto un capitolo forse decisivo sul suo futuro: non è più incedibile.
Lui, del resto, ha già espresso la legittima esigenza di trovare minuti e continuità in occasione di un’intervista rilasciata in Nazionale, e così il suo telefono ha cominciato a trillare: nelle ultime undici giornate di campionato ha messo insieme appena tre spezzoni e 49 minuti (esclusi recuperi). Poi, le due in Coppa contro Palermo e Lazio da titolare. Fuori ruolo.
Di estimatori, come ci dice il Corriere dello Sport, ne ha, eccome: la Juve, la Roma, l’Atalanta e non solo. E ciò significa che il suo probabile addio a gennaio potrebbe rappresentare una chiave per sbloccare il mercato in entrata. Per acquistare, infatti, il club ha necessità di ricavare spazi utili in lista. Altro indiziato a lasciare il Napoli a gennaio, creando così un’altra casella libera è Juan Jesus. E in corso ci sono riflessioni su altri elementi