ESCLUSIVA – Valeria Grasso: “Devo tanto alla figura di Maradona. Scudetto? Napoli ok ma attenti all’Atalanta!”
Valeria Grasso, giornalista, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni de Il Napoli Online a margine della presentazione del libro “Orgoglio Napoli” di Mimmo Carratelli.
Quanto è stato emozionante veder rievocata la storia dei successi del Napoli?
“La presenza di grandi personaggi e la telefonata del presidente De Laurentiis, che avrebbe desiderato presenziare personalmente, è stata assai emozionante. E’ bellissimo ascoltare persone che hanno da raccontare un pezzo di storia collegato al Napoli e a Napoli e che hanno potuto viverne in prima persona i principali successi”.
Quale partita, fra quelle annoverate nel libro, ricordi ancora oggi con maggior piacere?
“Il colpo di fulmine l’ho avuto da ragazzina, entrando per la prima volta nell’allora San Paolo: da quel momento, grazie a Diego Armando Maradona, non ho più abbandonato questa passione che ho trasformato in professione. La gara a cui sono più legata è un Napoli-Juventus, decisa da un gol su punizione del Pibe: fu una vittoria meravigliosa in una giornata dominata dalla pioggia. Quel gol, così come Diego in tutti i sette anni d’azzurro, ha illuminato Napoli e il Napoli”.
Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, domenica si riparte ancora dalla Lazio. Vedremo qualcosa di diverso?
“Non c’è dubbio: Conte schiererà i titolari perché tiene tantissimo a continuare la corsa in campionato. In Coppa Italia certamente non ci si aspettava una formazione così rivoluzionata, l’eliminazione fa male ma è necessario guardare avanti e fidarsi dell’allenatore. Sono però sicura che quella di domenica sarà tutta un’altra gara”.
Lotta scudetto: quale squadra vedi favorita e dove può arrivare il Napoli?
“Quale antagonista del Napoli, va tenuta d’occhio l’Atalanta di Gasperini che sin qui ha dimostrato di essere ad altissimi livelli sul piano fisico oltre che tattico. Gli azzurri devono confidare in un calo della Dea, ad ora rivelatasi la squadra più temibile: ma Conte e i suoi hanno tutte le carte per arrivare fino in fondo”.
A cura di Riccardo Cerino