Bove, Polito: “Bisogna cambiare sistema e anche le visite mediche. Riguardo al passaporto ematico…”
«Certamente: anche perché quando un ragazzo si iscrive viene inserito nel database con un certificato medico valido per un anno. Da parte delle Federazioni e dei Comitati ritengo sia necessario esercitare più controlli sulle scuole calcio e sui campionati dilettantistici».
«Abbiamo presentato due proposte ed un disegno di legge in parlamento negli anni scorsi e ne stiamo preparando un’altra da presentare a gennaio. Malagò, Gravina e Balata hanno già firmato da tempo l’adesione al passaporto ematico: il mondo dello sport è con noi. Adesso manca la ciliegina sulla torta da parte della politica e del ministro Abodi. Il Governo e la politica però si devono dare una mossa».
«Penso che la situazione non si sia sbloccata finora per una questione economica: perché comunque ci vogliono tanti soldi. Ma noi non ci fermiamo. La nuova proposta di legge che sarà presentata da un parlamentare il mese prossimo e prevede un risparmio sia per lo stato sia per i cittadini».
«L’importo da pagare per ogni famiglia che ha bisogno della visita medica viene stabilito in base ai dati Isee del nucleo che lo richiede».
«Assolutamente: gli atleti sono super controllati ed anche parecchie volte all’anno. Quando poi accadono episodi come quello capitato a Bove rimaniamo basiti e senza parole. Purtroppo in alcuni casi non è possibile prevenire tutto. Ma con il passaporto ematico ritengo che si possano salvare tante vite umane».
«Non ancora. In questi giorni chiamerò la Fiorentina ed appena Edoardo starà meglio gli consegneremo personalmente il premio a cui teneva tanto».