Udinese-Genoa 0-2 (0-1): Primi 3 punti per Vieira

Pinamonti e uno straordinario Zanoli strappano tre punti importantissimi a Udine

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Udinese-Genoa è la gara che apre questa domenica di calcio della 14a giornata di Serie A. Due squadre che stanno attraversando momenti diversi, ma con tanto da dimostrare. L’Udinese, che aveva iniziato la stagione come una delle sorprese, arriva da un solo punto conquistato nell’ultimo turno contro l’Empoli (1-1), mentre il Genoa, con l’esordio del nuovo allenatore Vieira, ha subito una beffa nel finale contro il Cagliari (2-2), nonostante una buona gara.

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Le due formazioni si presentano a Udine con prospettive diverse. I friulani, che sembrano aver perso un po’ di smalto rispetto ai primi mesi di campionato, stanno vivendo un momento di difficoltà. Al contrario, il Genoa sembra aver trovato una nuova compattezza dopo l’arrivo del tecnico francese, anche se è ancora troppo presto per giudicare l’impatto del cambiamento sulla squadra. L’Udinese decide di cambiare e schiera un 4-3-1-2, con Lovric nel ruolo di trequartista e il duo offensivo Davis-Lucca. Il Genoa, invece, opta per un 4-3-3 che si trasforma in un 4-5-1 con Miretti e Zanoli larghi, con unica punta Pinamonti.

Il primo tempo di Udinese-Genoa sembra subito l’inizio di un film horror per i padroni di casa. Dopo appena due minuti, Touré commette un errore fatale: un retropassaggio sbagliato, seguito da un gomito alto per fermare Zanoli lanciato verso la porta. L’arbitro Aureliano, dopo aver consultato il VAR, assegna una punizione dal limite per il Genoa ed espelle il giocatore dell’Udinese, lasciando la squadra in inferiorità numerica già nei primi minuti di gioco.

La punizione battuta da Pinamonti non crea particolari problemi a Okoye, che respinge, ma la partita cambia immediatamente volto. Il pallino del gioco passa nelle mani della squadra ospite, che approfitta subito della superiorità numerica. Al 13′, il Genoa trova il vantaggio: cross di Martin per Zanoli, che dialoga con Badelj, il tiro del centrocampista viene deviato e Pinamonti, come un vero opportunista, si trova nel posto giusto al momento giusto, segnando il gol del 1-0 con un tap-in che ricorda i classici gol di Inzaghi. Per lui è il quinto gol in campionato, mentre il suo score in Serie A sale a 45 reti. Il VAR conferma la validità del gol, facendo esplodere di gioia la panchina genoana.

Nel frattempo, l’Udinese non riesce a reagire. Al 19′ arriva un’altra occasione per il Genoa, quando una palla persa in difesa viene recuperata da Thorsby, che salta Okoye e tenta la conclusione a porta spalancata, ma arriva il salvataggio di Gianetti che compie un intervento provvidenziale, evitando il 2-0.

Verso la fine del primo tempo, l’Udinese cerca di riorganizzarsi, ma non riesce a creare occasioni degne di nota, complice sicuramente l’inferiorità numerica che limita le sue opzioni offensive.

Il secondo tempo inizia con due cambi per l’Udinese: entrano Ebosse e Kristensen al posto di Ehizibue e Lucca, con l’obiettivo di ricompattare la difesa a 4. Lovric, che non ha brillato nella prima frazione, lascia il campo per Arthur Atta. Nel frattempo, il Genoa continua a dominare e a fare la partita, con Zanoli sotto i riflettori. L’ex Napoli si dimostra una vera spina nel fianco per la difesa friulana.

Al 67′, ancora Zanoli protagonista: con una delle sue ennesime discese sulla fascia destra, salta Ebosse, entra in area e fa partire un tiro-cross teso. La palla colpisce Gianetti, deviando nella propria porta e portando il Genoa sul 2-0. Un autogol sfortunato per l’Udinese, che segna il raddoppio dei liguri e mette una pietra tombale su una partita che sembrava già compromessa.

L’Udinese, seppur con l’orgoglio di non voler soccombere completamente, non riesce più a rientrare in partita, mentre il Genoa continua a controllare il gioco con sicurezza, approfittando dell’uomo in più e delle difficoltà della squadra di casa. Il Genoa sbanca Udine e conquista 3 punti importanti, prima vittoria per Patrick Vieira con una squadra che vince e convince, per ora. Udinese completamente da rivedere che non si è resa mai pericolosa, complice sicuramente l’espulsione nei primi minuti.

Udinese-Genoa 0-2

Marcatori: 13′ Pinamonti (G), 67′ aut.Giannetti (U)

UDINESE (4-3-1-2): Okoye; Ehizibue (46′ Ebosse), Giannetti, Tourè, Zemura; Lovric (66′ Atta), Karlstrom, Ekkelenkamp; Thauvin (74′ Iker Bravo); Davis (87′ Modesto), Lucca (46′ Kristensen). All. Runjaic.

GENOA (4-3-3): Leali; Sabelli, Bani (80′ Vogliacco), Vasquez, Martin; Thorsby, Badelj (69′ Masini), Frendrup; Zanoli (75′ Balotelli), Pinamonti (69′ Vitinha), Miretti (69′ Messias). All. Vieira.

Arbitro: Aureliano

Ammoniti: 41′ Vasquez (G), 45+3′ Thorsby (G), 83′ Martin (G), 87′ Kristensen​ (U), 90+2′ Ebosse (U)

Espulsi: 2′ Tourè (U)

Recupero: 3′ 1T, 4’2T

A cura di Vincenzo Buono

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