Parma-Lazio 3-1 (1-0): Il Parma fa tris e stende la Lazio

Tris del Parma che ferma la squadra di Baroni dopo 5 vittorie consecutive in Serie A

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Parma-Lazio apre il doppio appuntamento delle 15:00 della 14ª giornata di Serie A. I gialloblù arrivano da una sconfitta interna per 3-1 contro l’Atalanta, mentre la Lazio, dopo il pareggio a sorpresa, 0-0 in Europa League contro il Ludogorets, cerca le sensazioni positive che le aveva permesso di ottenere 5 vittorie consecutive in campionato e 7 se si includono anche le competizioni europee. Per il Parma, invece, la vittoria manca dallo “famoso” 2-1 contro il Milan a inizio campionato, che aveva dato un’iniezione di fiducia alla squadra di Pecchia.

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Statisticamente, il Parma non vince contro la Lazio in Serie A da ben nove partite, una striscia negativa che pesa sul morale dei padroni di casa. Dall’altra parte l’entusiasmo è grande per i ragazzi di Baroni, che stanno mostrando una solidità sempre più evidente nelle ultime gare.

La partita si apre subito con tante emozioni. Al 2′ minuto, la Lazio trova il vantaggio con un gran tiro da fuori area di Rovella, che sorprende Suzuki. Ma l’arbitro, dopo aver consultato il VAR, annulla la rete per un fallo a inizio azione. È solo l’inizio di una partita ricca di colpi di scena.

Ironia della sorte, al 6′ minuto arriva l’errore di Rovella, che regala la palla a Man. L’attaccante rumeno non si lascia sfuggire l’occasione e batte Provedel, portando il Parma in vantaggio per 1-0. Quarto gol stagionale per Man. La risposta della Lazio arriva subito: Rovella, con moto d’orgoglio, prova a rifarsi e al 10′ con un destro al volo, manca di poco il bersaglio, mettendo i brividi alla difesa del Parma.

La partita prende il ritmo di una vera e propria montagna russa. Al 26′, la Lazio sfiora il pareggio con un colpo di testa di Castellanos, ma Balogh si immola e salva sulla linea, con Suzuki ormai battuto. Pochi minuti dopo, l’attaccante argentino della Lazio trova la rete con un destro al volo che batte Suzuki, ma la sua posizione irregolare ferma tutto. Vengono concessi 3 minuti di recupero, ma il tempo si prolunga a causa di un richiamo dal VAR per un possibile rigore a favore della Lazio: fallo di Mandela Keita ai danni di Zaccagni. Dopo una lunga revisione, l’arbitro decide che non ci sono gli estremi per concedere il penalty, suscitando alcune proteste tra i giocatori biancocelesti. La partita, dunque, si conclude al 45+9′, dopo aver recuperato il tempo perso durante la revisione.

Il primo tempo si chiude con il Parma in vantaggio, ma la Lazio ha dimostrato di essere pericolosa e pronta a reagire.

Dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, nonostante le statistiche quasi tutte a favore per la squadra capitolina, al minuto 53′ Charpentier ruba palla a Gila e serve Haj Mohamed che supera Provedel con un destro sotto l’incrocio, 2-0. Primo gol in Serie A per il calciatore tunisino classe 2005. Appena entrato Tchaouna al minuto 65′ su assist di Castellanos, sfodera una rovesciata che termina alta. I tanti tentativi della Lazio danno i loro frutti al minuto 81′, incomprensione difensiva tra i giocatori del Parma e Castellanos ne approfitta e sigla il gol della bandiera, 2-1. Sesto gol in Serie A per l’attaccante argentino.

Vengono concessi 5 minuti di recupero e nel 2′ arriva un contropiede targato Charpentier-Del Prato, il capitano del Parma batte Provedel  dopo un bellissimo coast-to-coast, 3-1!

La partita termina a sorpresa con un 3-1 del Parma ai danni della Lazio. La squadra capitolina si ferma dopo 5 vittorie consecutive in campionato e rimane a 28 punti. Sospiro di sollievo per i ducali che non vincevano in casa dal 24 Agosto.

Parma – Lazio 3-1 (primo tempo 1-0)

Marcatori: 6’p.t. Man (P), 8′ s.t. Haj (P), 35’s.t. Castellanos (L), 45′ +1s.t. Delprato (P)

Assist: 8′ s.t. e 45’+1 s.t.Charpentier (P)

PARMA (4-3-1-2): Suzuki; Del prato, Balogh, Leoni (dal 25′ s.t. Hainaut), Valeri; Keita (dal 1’s.t. Estevez), Sohm; Man, Cancellieri (dal 37’s.t. Benedyczak), Haj (dal 25’s.t. Camera); Bonny (dal 1’s.t. Charpentier). All. Pecchia

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari (dal 37’s.t. Marusic), Romagnoli, Gila, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (dal 44′ s.t. Noslin); Isaksen (20′ s.t. Tchaouna) Dele-Bashiru (dal 1’s.t. Pedro), Zaccagni; Castellanos. All.: Baroni.

Arbitro: sig. Zufferli – sez. Udine

Ammoniti: 30′ p.t. Rovella(L), 33′ p.t. Keita (P); 45’p.t. +7 Bonny (P) e Gila (L), 13′ s.t. Estevez (P), 19′ s.t. Balogh (P), 45’s.t. Castellanos (L)

Espulsi:

Recupero: 3′ 1T, 5′ 2T

A cura di Vincenzo Buono

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