Allo stadio San Siro di Milano si affrontano Milan ed Empoli, gara valevole per la quattordicesima giornata di Serie A.
I padroni di casa arrivano a questa partita dopo la vittoria in trasferta contro lo Slovan Bratislava, che ha lasciato più di un quesito sulla tenuta difensiva della squadra allenata da Paulo Fonseca.
Il Milan occupa al momento il settimo posto in classifica e ha bisogno di una vittoria per mettere pressione alla Juventus che lo precede in classifica di sei punti, seppur con una partita in più.
L’Empoli invece naviga in acque più tranquille grazie ai punti totalizzati nella prima parte di campionato che gli hanno permesso di arrivare a questa partita al decimo posto, ben lontano dalla lotta per non retrocedere.
Il Milan parte subito forte pressando alto creandosi più di un’occasione nei primissimi minuti di partita.
Il primo tiro in porta è di Alvaro Morata che servito in profondità da Theo Hernandez calcia di sinistro ad incrociare trovando però un’ottima risposta di Vasquez.
Al 19’ minuto è proprio Morata a sbloccare la partita arrivando per primo su un pallone vagante calciato da Leao e deviato da un difensore azzurro.
Per l’attaccante spagnolo questo è il terzo goal in stagione in Serie A.
Il Milan continua a spingere e al 28’ minuto Pulisic si costruisce un’occasione pericolosa calciando però di poco alto sulla traversa.
L’Empoli non riesce mai ad uscire dalla propria metà campo e soffre il pressing alto del Milan che recupera più di un pallone nella metà campo avversaria andando più di una volta alla conclusione.
Al 44’ minuto i Rossoneri riescono a capitalizzare le tante occasioni create trovando il goal con Reijnders che dopo un contrasto aereo tra Pulisic e Viti calcia al volo mettendo il pallone nell’angolino in basso alla destra di Vasquez.
Questo è stato l’ultimo squillo del primo tempo che si chiude con il risultato di 2-0 dopo un minuto di recupero.
La seconda frazione inizia con il Milan che ha cambiato atteggiamento, mostrando grande lucidità nel controllare il possesso del pallone senza correre rischi.
Dopo 10 minuti dall’inizio del secondo tempo gli ospiti provano a farsi vedere in avanti con Maleh che colpisce in pieno la traversa mancando di pochi centimetri il goal che avrebbe riaperto la partita.
Purtroppo per l’Empoli questo legno peserà parecchio perché di lì a poco il Milan avrebbe trovato il terzo goal della serata ancora con Reijnders che finalizza un’ottima ripartenza da parte dei Rossoneri calciando con il destro dal limite dell’area, indirizzando il pallone nell’angolino basso chiudendo di fatto la partita.
Il Milan ritrova quindi i tre punti dopo il pareggio interno contro la Juventus posizionandosi a tre sole lunghezze dai Bianconeri.
MILAN – EMPOLI 3-0
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia (75′ Pavlovic), Thiaw, Theo Hernandez; Fofana (75′ Loftus-Cheek), Reijnders; Musah (75′ Chukwueze), Pulisic, Leao (84′ Camarda); Morata (81′ Abraham). A disp. Sportiello, Torriani, Calabria, Tomori, Terracciano. All. Paulo Fonseca.
EMPOLI (3-4-1-2): Vasquez; Ismajli, Goglichidze (71′ Marianucci), Viti; Gyasi, Maleh, Henderson, Pezzella (46′ Cacace); Anjorin; Pellegri (75′ Ekong), Colombo (46′ Solbakken). A disp. Perisan, Seghetti, Sambia, Belardinelli, Tosto, Bacci, Bembnista, Konate, Esposito. All. Roberto D’Aversa.
RETI: 19′ Morata, 44′ e 69′ Reijnders.
ARBITRO: Dionisi de L’Aquila.
ASSISTENTI: Garzelli e Yoshikawa.
IV UOMO: Rutella.
VAR: Pairetto.
AVAR: Pagnotta.
AMMONITI: Fonseca, Gabbia e Musah per il Milan; Colombo e Henderson per l’Empoli.
RECUPERO: 1′ pt, 3′ st.
Guido Russo