Conte sceglie Olivera contro la Roma, e l’azzurro non delude
Il Napoli ha battuto ieri sera al Maradona la Roma del neo allenatore Ranieri, e dopo gli impegni nazionali, ed un momentaneo sorpasso di Inter e Atalanta, si riprende la vetta della classifica. L’ultimo a rientrare dagli impegni nazionali è stato Mathias Olivera, e dopo un momento di dubbio se schierare lui o Spinazzola, mister Conte ha optato per i primo, che non ha deluso, come sottolinea La Gazzetta dello Sport. “Conte alla fine manda in campo Olivera, alla vigilia in ballottaggio con l’ex Spinazzola, mentre Ranieri per la terza prima Roma della sua storia disegna un 4-2-3-1 che in fase difensiva si compatta (4-4-1-1) a difesa del fortino. A fare la partita è sempre il Napoli, con la Roma che prova a controbattere solo nei primi dieci minuti, abbassando poi il baricentro e limitandosi a difendere. Conte cerca sempre l’ampiezza con Kvaratskhelia da una parte e Politano dall’altra, ma il georgiano è spesso leggibile, mentre il romano qualche pericolo lo crea, anche perché da quella parte Pisilli dà meno assistenza ad Angelino di quanta invece ne dia El Shaarawy a Celik a destra. E se gli azzurri avrebbero potuto passare subito (2’) con un colpo di testa ravvicinato di Kvaratskhelia sprecato in angolo, per il resto di grandi pericoli non ce n’è traccia. La Roma regista solo un tiro alto di Pellegrini dal limite e uno centrale da fuori di Pisilli, ma entrambi velleitari. Il Napoli ha un paio di incursioni pericolose di McTominay, un paio di tentativi alti degli esterni ed un’altra grande occasione nel finale ancora con Kvaratskhelia e ancora sul secondo palo, con El Shaarawy provvidenziale nel salvataggio”.