Serie C – Pareggio rocambolesco del Giugliano nel finale, a Caserta il derby finisce 1-1
Allo stadio Alberto Pinto va in scena il derby campano tra Casertana e Giugliano, valido per la 16esima giornata di Serie C.
Entrambe le squadre bramano la vittoria che i padroni di casa non incontrano da un mese, mentre i gialloblù, vestiti oggi di colore bianco, non trovano da due partite. Dirige la gara il signor Giorgio Di Ciccio da Lanciano.
Ecco i tifosi ospiti del Giugliano che si apprestano a seguire il match.
La partita la gestiscono i padroni di casa con un lungo possesso del pallone, con il Giugliano pronto a ripartire in contropiede.
Al minuto 22 la partita cambia, Bakayoko guadagna una punizione dal limite e Damian trasforma con una conclusione perfetta che si insacca all’incrocio dei pali.
Dopo il vantaggio, i rossoblù continuano a spingere. Al 27’ Carretta sfiora il raddoppio con un gran destro dal limite che termina di poco alto. Il Giugliano di Bertotto non riesce neanche una volta ad impensierire la retroguardia della Casertana ed infatti il primo tempo termina 1-0 per i padroni di casa.
Nel secondo tempo il registro della gara non cambia, i rossoblù sfiorano il raddoppio al 58’, Bakayoko libera Proia a porta vuota, ma l’attaccante spreca clamorosamente, permettendo il salvataggio provvidenziale sulla linea di Solcia.
Dopo l’ingresso di D’Agostino e Giorgione, il Giugliano, cambia modulo passando al 4-2-3-1 guadagnando così fiducia mettendo pressione alla difesa della Casertana, soprattutto sull’asse di sinistra con Valdesi ed un ispiratissimo Balde che però non riesce a centrare la porta con diversi tiri da fuori.
Quando tutto sembrava finito, al minuto 93, su un passaggio di Minelli, D’Agostino con il destro lascia partire un tiro a giro da fuori area che non lascia scampo a Ghidotti.
L’esultanza liberatoria, sotto la tribuna dei padroni di casa dell’esterno classe 2003, scaturisce diverse polemiche soprattutto tra i tifosi.
Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine della gara, Casertana-Giugliano termina 1-1, con gli uomini di Bertotto che acciuffano il pari nel finale evitando così la terza sconfitta consecutiva.
Dopo la partita, il nostro inviato Emanuele Arinelli ha posto una domanda a Valerio Bertotto, tecnico del Giugliano. Le sue parole:
Buonasera mister, voglio partire dalla fine, dall’esultanza liberatoria per il gol di D’Agostino. Più che sul piano tecnico e tattico, secondo me oggi il Giugliano ha pareggiato grazie allo spirito di squadra e di gruppo. Quanta consapevolezza da al gruppo questo pareggio in vista delle prossime gare?
“È un bel segnale, davvero un bel segnale. Tra il primo e il secondo tempo ho fatto presente alla squadra che così non andava bene, decisamente non nel modo in cui lo sto dicendo ora. L’ho fatto con un tono un po’ più deciso, magari anche leggermente infastidito, e forse questo ha sortito gli effetti desiderati.
Nel secondo tempo il Giugliano ha mostrato la voglia di non arrendersi, di non mollare, di restare concentrati e lottare per portare a casa il risultato. Questo è un ottimo segnale della coesione del gruppo, che è perfetta sotto questo punto di vista. Non ci sono problemi da quel lato, anzi.
Dobbiamo però lavorare sulla qualità e soprattutto, sulla personalità, un aspetto su cui insisto molto”.
Successivamente hanno parlato anche l’autore del goal del pareggio D’Agostino e il mister della Casertana Manuel Iori. Le loro parole:
D’Agostino ha commentato così la sua esultanza:
“È stato un gesto liberatorio, avevo tante cose dentro che volevo tirare fuori.
Se qualcuno lo ha preso sul personale, mi dispiace. Sono andato sotto le telecamere anche per fare il gesto del cuore, che era dedicato alla mia famiglia, alla mia ragazza e a tutti quelli che mi sono stati vicini. Mi scuso ancora se qualcuno si è sentito offeso, ma ribadisco che non avevo intenzione di mancare di rispetto né Caserta né a nessun altro”.
L’allenatore della Casertana Manuel Iori ha commentato così il pareggio:
“Ritengo giusto sottolineare che abbiamo regalato il pareggio al Giugliano. Per come si è sviluppata la gara, abbiamo avuto diverse occasioni che però non siamo riusciti a concretizzare, sprecandole malamente. Abbiamo pagato caro un altro errore, perché, a mio avviso, nel secondo tempo il Giugliano ha avuto sì più possesso palla, ma non ha mai realmente tirato in porta. L’unica conclusione è arrivata al 92’, con un eurogol, ma questo non rende il pareggio meritato, secondo me”.
A cura di Emanuele Arinelli
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