In attesa dei quarti di Nations League, legati a filo doppio con il Mondiale 2026, ci attende un altro sorteggio. Ieri a Nyon era inviato Marco Domenichini, vice del ct Spalletti: «Due partite difficilissime con la Germania, che presenta il giusto mix tra giovani e meno giovani, ma possiamo giocarci le nostre chances». Nessun delegato azzurro, come di altre nazionali, raggiungerà Zurigo il 13 dicembre. La Fifa – rivela il Corriere dello Sport oggi in edicola – renderà visibile il sorteggio da remoto dei gruppi di qualificazione europea verso il 2026. Dodici gironi, sei da 4 squadre e sei da 5 per un totale di 54 Nazionali iscritte. L’Italia, come le altre sette qualificate ai quarti Nations più Inghilterra, Austria, Belgio e Svizzera (ripescate per ranking), è testa di serie.
Se eliminiamo i tedeschi, raggiungendo le Final Four di Nations, finiamo in un girone da 4 e le qualificazioni mondiali scatteranno d’obbligo a settembre 2025. Anche perdendo possiamo finire in un girone da 4 (altri due posti da assegnare). Nel caso in cui capitassimo in un girone da 5, le qualificazioni mondiali scatterebbero a giugno in luogo della Nations.