L’ex difensore di Torino e Napoli, Nikola Maksimovic, oggi in forza al Montpellier, ha concesso un’intervista esclusiva al sito Napoli Magazine, affrontando diversi temi legati al presente e al futuro del club azzurro.
“Napoli primo in classifica: credi che gli azzurri lotteranno per lo scudetto?”
“Quella partenopea è un’ottima squadra, un buon allenatore che sa come vincere i titoli, quindi mi aspetto che il club azzurro sia un concorrente fino alla fine per la vittoria dello scudetto”.
“Buongiorno è più forte di Kim? Ti ricorda Chiellini?”
“Chiellini è unico, non lo paragonerei a nessuno. Kim si è inserito perfettamente nel Napoli e ha contribuito come tutti in quel momento alla vittoria del tricolore. Il Napoli giocava da squadra, e tutti erano ad alto livello, dall’inizio alla fine. Buongiorno è il futuro del calcio italiano e spero che faccia grandi cose con il Napoli”.
“Il VAR sta facendo molto discutere, pensi che vada cambiato qualcosa?”
“Con l’introduzione del VAR gli errori degli arbitri avrebbero dovuto ridursi a una percentuale irrisoria, ma abbiamo visto che ultimamente ci sono state molte lamentele da parte dei club, mentre non dovrebbe essere così. Spero che chi si occupa dell’organizzazione degli arbitri affronti seriamente questo argomento”.
“Lukaku può migliorare dal tuo punto di vista?”
“Lukaku è un giocatore esperto, conosce molto bene la Serie A. La sua forma migliorerà con il tempo e, quando ce ne sarà più bisogno, sono sicuro che darà un grande contributo e giustificherà il motivo per cui è venuto”.
“McTominay ti sta convincendo?”
“McTominay si inserisce bene nel gioco del Napoli. Non credo che avrebbe potuto avere insegnante migliore di mister Conte, soprattutto per il suo rapido adattamento al campionato e alla tattica. Ha un buon carattere e sono sicuro che continuerà con partite sempre migliori”.
“Politano e Kvaratskhelia da una parte, Neres e Raspadori dall’altra. Come li gestiresti?”
“In generale ci sono tante partite, una per il club, una per la Nazionale, ed è certo che nessun giocatore può reggere quel ritmo. È positivo che il Napoli abbia giocatori pronti a intervenire in qualsiasi momento e ad aiutare. Raspadori agisce meglio come seconda punta, risultando un po’ impacciato negli spazi ristretti. Neres ha bisogno di continuità e sicuramente farà vedere le sue qualità. Politano e Kvara hanno dato tanto e danno ancora al Napoli, perché sono giocatori che con una mossa possono sempre decidere la partita”.
“Lobotka è sempre fondamentale, che impressione ti sta facendo Gilmour?”
“Lobotka è un giocatore molto importante per la squadra. Gli inizi al Napoli sono stati difficili, ma ha lottato e ha dimostrato di essere tra i primi 5 centrocampisti d’Europa. Ha ricevuto gli elogi di uno dei migliori in quella posizione, come Xavi, quindi non aggiungerei niente di più. Gilmour è giovane, il suo momento deve ancora arrivare”.
“A gennaio che interventi sul mercato faresti per migliorare il Napoli?”
“Lo deciderà mister Conte. Il Napoli è nelle mani giuste e deve seguire la filosofia dell’allenatore, perché darà risultati”.
“Dove può arrivare il Napoli nei prossimi 2 anni con Conte?”
“Dopo la partenza di Spalletti, puntare su Conte è stata la migliore soluzione possibile per il Napoli. È storicamente un grande vincitore. Gli auguriamo solo buona fortuna: sono sicuro che potrà fare tante belle cose con il Napoli, e so qual è il sogno di ogni napoletano!”.