Secondo quanto stabilito da Fifa e Uefa, le teste di serie al sorteggio europeo verso il Mondiale 2026 saranno le 8 qualificate ai quarti Nations più le 4 con il miglior ranking. L’Italia è già certa di entrare tra le 12 teste di serie, ma tra i primi due posti nel girone di Nations (basta un punto per l’aritmetica certezza) e l’ipotesi di scivolare al terzo (ancora possibile perdendo contro Belgio e Francia) c’è una bella differenza. Il 13 dicembre a Zurigo verranno sorteggiati 12 gironi da 4 o 5 squadre per il cammino europeo verso Usa, Messico e Canada 2026. Si legge sul Corriere dello Sport.
Le 8 migliori della Nations finiranno nei gironi mondiali da 4, solo 6 partite di qualificazione al Mondiale, comprese nei tre turni (settembre-ottobre-novembre) dopo l’estate 2025. Spalletti, centrando il traguardo tra Bruxelles e Milano, giocherebbe i quarti a marzo, le eventuali Final Four di Nations o 2 amichevoli a giugno. Se invece dovesse subire il sorpasso di Belgio e Francia, a marzo ci toccherebbero i playout salvezza (con una seconda classificata di Lega B) per evitare la retrocessione in Nations e la Fifa (in ottica 2026) ci sorteggerebbe in un girone da 5 squadre, 8 partite (non 6). Le qualificazioni mondiali scatterebbero a giugno, a campionato appena finito. Gli azzurri osserverebbero i due turni di riposo a marzo (20-25).