“Il ‘mucchio selvaggio’ ai vertici della serie A non me l’aspettavo alla dodicesima giornata, ma è una sorpresa piacevole perché rende il campionato più interessante. Tra le outsider – ha detto l’ex campione del Mondo e allenatore a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live – non so se la Fiorentina riuscirà a reggere questo ritmo. Le quattro più attrezzate però restano Inter, Napoli, Atalanta e Juventus. Il Milan è in difficoltà, c’è già una distanza importante.
Difficoltà nello sviluppo della manovra offensiva del Napoli? I due esterni fanno 80mt su e giù lungo la fascia e perdono brillantezza negli ultimi metri. A Politano e Kvaratskhelia non puoi chiedere di essere sempre lucidi, se li spremi così.. Lukaku non è ancora al top della condizione e questo insieme di situazioni determinano le difficoltà offensive del Napoli, alle quali Conte apporterà qualche correttivo senza dubbio. Non so se a gennaio potrebbe arrivare un attaccante da affiancare al belga o se Conte elaborerà un diverso modo di offendere.
Ho la netta l’impressione che Antonio stia studiando qualcosa, una mossa che ci farà vedere nelle prossime giornate. Per fare meglio e durare serve sicuramente segnare più gol. Buongiorno? Mi piace moltissimo. Per me – e non lo penso solo da ora – si è trattato di un acquisto davvero ottimo. Anzi, addirittura tardivo: l’ho detto in tempi non sospetti che l’avrei preso già un anno fa, quando l’avresti pagato meno e avresti evitato di investire sulle incognite Natan e simili. Alessandro è uno dei difensori più forti che oggi abbiamo in Italia. Qualcuno si è risentito perché ho detto che lo preferisco a Calafiori e mi hanno criticato per questo. Per provare a zittirmi, mi hanno risposto: ‘E’ inutile che parli, tu non alleni: sei fuori ruolo’. Per me, però, Buongiorno è più competitivo di Calafiori. Se guardo alle loro qualità, non ho dubbi su chi vorrei nella mia squadra”