Cristian Bucchi, ex attaccante del Napoli e attuale allenatore, è intervenuto nel corso di Marte Sport Live su Radio Marte per fare il punto sulla squadra azzurra e sul lavoro di Antonio Conte:
“Il Napoli decimo per XG, ovvero per occasioni create? Non c’è da preoccuparsi, ma da analizzare i dati come Conte ed il suo staff stanno sicuramente facendo. Ciò che conta – ha detto l’ex attaccante azzurro e allenatore a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live– è che il tecnico ha dato in quattro mesi una mentalità adeguata alla squadra, è riuscito a compattare il gruppo dopo una stagione difficilissima, ha saputo insegnarle a soffrire. I nuovi automatismi arriveranno, ci vuole tempo. Inoltre Conte ha anche cambiato saggiamente il modulo in corsa. Il Napoli è avanti rispetto al tempo in cui ha lavorato con Conte. Sconfitta con l’Atalanta? Gli orobici sono una squadra difficilissima da affrontare, solida, tosta, consapevole della propria forza dopo la vittoria dell’Europa League. La partita è stata decisa anche da episodi: Lookman si è inventato un gol incredibile, McTominay ha preso un palo e se la palla fosse entrata poteva cambiare l’inerzia della gara. Conte sta lavorando tanto sulla solidità difensiva, con una fase difensiva fatta da tutta la squadra. Lukaku? Hien è stato l’avversario peggiore che potesse incontrare: leggermente inferiore fisicamente rispetto a Lukaku ma molto più veloce, bravo nel duello. Il belga è un po’ in ritardo di condizione non avendo svolto la preparazione con i compagni ed essendosi aggregato al gruppo all’ultimo, ma troverà la condizione migliore”.