Brutta sconfitta per il Napoli, che cade in casa 0-3 con l’Atalanta. A parlare del match è stato il giornalista Rai Antonio Perillo, che sul suo profilo X scrive: “Brutto stop per il Napoli, contro una bella Atalanta, che ha riaperto il suo campionato in chiave scudetto. La speranza per gli azzurri è che questa sconfitta serva di lezione, come accadde dopo la batosta di Verona. Napoli quasi mai veramente in partita, visibilmente sorpreso in fase difensiva dalla chiave tattica studiata da Gasperini, con l’esclusione del capocannoniere Retegui per togliere riferimenti nel cuore della retroguardia azzurra e per guadagnare una unità in più a centrocampo.
Azzurri nell’arco dell’intera partita sono stato pericolosi solo due volte: con un palo di McTominay all’undicesimo e un colpo di testa di Buongiorno respinto da Carnesecchi a metà ripresa. Molte le insufficienze, che non risparmiano Conte. Malissimo DiLorenzo, puntato e superato a più riprese da un imprendibile Lookman. Peggiori in campo anche un evanescente e fumoso Kvaratskelia e soprattutto un inguardabile Lukaku (con il massimo rispetto per uno che ha la sua storia e i suoi numeri (298 gol in carriera con le squadre di club). Ora si va a San Siro contro l’ Inter campione d’Italia. Il Napoli si presenterà comunque da capolista. Importante, sotto vari aspetti non perderla“.