L’undicesima giornata di Serie A parte dallo Stadio Dall’Ara di Bologna per la sfida che vedrà contrapposte Bologna e Lecce.
Entrambe le squadre arrivano da una vittoria: il Bologna nello scorso turno ha infatti vinto in trasferta a Cagliari mentre il Lecce ha trovato tre punti fondamentali nello scontro diretto con l’Hellas Verona deciso da Dorgu.
Il match inizia con i padroni di casa che già dai primissimi secondi si buttano all’attacco e chiudono il Lecce nella propria metà campo.
Il primo tiro della partita arriva addirittura dopo 40 secondi con Castro che riceve il cross dalla sinistra e conclude di testa verso la porta trovando un attento Falcone che la alza in calcio d’angolo.
Nonostante la continua pressione del Bologna, è il Lecce che al 32’ minuto trova il goal del vantaggio con Rafia. Rete che però viene immediatamente annullata a causa di un fallo in attacco di Dorgu.
L’occasione più grande del primo tempo arriva al minuto 42’ con Freuler.
Il pallone arrivava dai piedi di Miranda ed era indirizzato verso l’area di rigore, ma il pallone è stato deviato pericolosamente da Ramadani che ha costretto Falcone ad una gara parata.
Il pallone è rimbalzato sui piedi di Freuler che a due passi dalla porta e con il portiere battuto spedisce il pallone alto sopra la traversa.
Prima della fine del primo tempo c’è tempo per un’altra occasione pericolosa con Castro che di testa impegna ancora una volta un super Falcone che risponde in maniera efficace.
La prima frazione si conclude quindi con il risultato di 0-0.
Il secondo tempo inizia con lo stesso copione del primo: il Bologna fa la partita ma non riesce a rendersi pericoloso mentre il Lecce è chiuso dietro e prova a ripartire in contropiede quando ne ha l’occasione.
La partita è davvero bloccata con entrambe le squadre che hanno fatto una difesa praticamente perfetta senza concedere niente in questo secondo tempo.
La prima vera azione pericolosa di questa seconda frazione arriva addirittura all’80’ minuto con un colpo di testa di Fabbian, servito da Orsolini, che però è debole e centrale e non crea pericoli a falcone.
Da questo momento il Bologna, spinto anche dal rumore dei propri tifosi che si entusiasmano ancor di più quando vedono entrare in campo Lewis Ferguson, a un quasi anno dall’infortunio che lo ha tenuto ai box.
Dopo 85’ minuti di assedio del Bologna, finalmente si sblocca la partita: una buona costruzione della manovra sulla fascia sinistra con Ndoye che serve Miranda, il quale mette in mezzo un cross al bacio per Orsolini, dimenticato completamente da Gallo, che è bravissimo a colpire di testa e mettere il pallone in porta. 1-0 Bologna, goal del proprio capitano.
Questa rete risulta decisiva poiché il Lecce non riesce mai ad arrivare a concludere verso la porta di Ravaglia e dopo 4’ minuti di recupero la partita finisce cosi.
Il Bologna torna a vincere davanti al suo pubblico, sette mesi dopo l’ultima volta.
Bologna 1-0 Lecce
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia – De Silvestri (82′ Posch), Beukema, Lucumi, Miranda – Moro (57′ Dallinga), Freuler (82′ Ferguson) – Orsolini, Odgaard (57′ Urbanski), Ndoye – Castro (68′ Fabbian). A disp. Skorupski, Bagnoli, Holm, Karlsson, Iling-Junior, Casale, Corazza, Pobega, Dominguez. All. V. Italiano.
LECCE (4-2-3-1): Falcone – Guilbert (56′ Pelmard), Gaspar, Baschirotto, Gallo – Ramadani (87′ Rebic), Rafia (75′ Pierret) – Dorgu (87′ Sansone), Pierotti, Banda (56′ Coulibaly) – Krstovic. A disp. Früchtl, Samooja, Borbei, Morente, Oudin, Jean, McJannet, Kaba. All. Luca Gotti.
Marcatori: 85′ Orsolini
Arbitro: Collu di Cagliari.
Ammoniti: Urbanski, Ndoye (B), Pelmard, Gaspar (L).
Espulsi: /
Recupero: 1′ pt., 3′ st.
Guido Russo